Le onde hanno spazzato via intere spiagge nel nord dell’area di Sydney e le case sulla costa hanno perso i giardini che si affacciavano sul mare. Le tempeste che hanno colpito gran parte dell’area di Sydney nel weekend sono state particolarmente violente sulle Spiagge settentrionali, dove alcuni sobborghi sono stati evacuati. Le immagini da Collaroy mostrano che la spiaggia è stata ingoiata dalla schiuma marina, portata a riva dai forti venti e dalle onde alte fino a 6 metri (vedi foto della gallery scorrevole in alto e video in fondo all’articolo).
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Grandi onde di una schiuma marina scura sono arrivate a pochi metri dalle case sulla spiaggia. La schiuma marina arrivava a metà polpaccio in una strada di Collaroy che si affaccia sulla spiaggia. L’acqua marina contiene sali disciolti, proteine, grassi, alghe morte, detergenti e altri inquinanti, oltre a detriti di materia organica e artificiale. Quando l’oceano viene agitato in maniera violenta dal vento e dalle onde, si forma la schiuma marina. La fioritura delle alghe è una delle fonti più comuni della formazione di spessi strati di schiuma marina. La maggior parte della schiuma marina non è pericolosa per gli esseri umani ed è spesso un indicatore di un ecosistema oceanico produttivo. Ma quando grandi fioriture algali pericolose si deteriorano vicino alla costa, esiste il potenziale per effetti sulla salute umana e sull’ambiente.
Fino a 25 metri di spiaggia a Collaroy e Narrabeen sono stati cancellati dalle enormi onde generate dalla bassa pressione che ha portato gravi alluvioni a Sydney. Nel giugno 2016, la peggior tempesta che abbia colpito Sydney in 40 anni ha spazzato via gran parte della costa a Collaroy, lasciando l’indimenticabile immagine di una piscina di un giardino finita nell’oceano.