Una bambina di 6 anni è morta ieri nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Parma per meningite batterica da streptococco (gruppo A). La malattia le era stata diagnosticata dai pediatri dell’Ospedale dei Bambini di Parma ‘Pietro Barilla’, al momento dell’arrivo in Pediatria, venerdì 14 febbraio. Le Aziende sanitarie di Parma, in una nota, esprimono “le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di profondo dolore”.
La piccola, arrivata al Maggiore con un grave quadro clinico, da sabato era ricoverata in gravissime condizioni in 1° Anestesia e Rianimazione. Residente nel comune di Langhirano e iscritta a una scuola elementare nel comune di Parma, si è ammalata di meningite batterica da streptococco beta emolitico di gruppo A, una forma invasiva rara rispetto alle più comuni manifestazioni da streptococco quali faringite, faringotonsillite, scarlattina. “Per queste forme di meningite non è prevista alcuna profilassi antibiotica – si legge in un comunicato a firma dell’Azienda Usl di Parma e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, – ma è indicata in via del tutto precauzionale l’esecuzione di un tampone faringeo ai contatti più stretti del malato, anche se questi non presentano sintomi”.
Ieri mattina i professionisti della Pediatria di Comunità dell’Azienda Usl del Distretto di Parma hanno provveduto ad eseguire il tampone faringeo ai compagni di classe e agli insegnanti della bambina, mentre i suoi famigliari hanno eseguito il tampone agli ambulatori del Servizio di Igiene e sanità pubblica. Ai casi che risulteranno positivi allo streptococco verrà prescritta idonea terapia antibiotica. “Purtroppo – commentano i sanitari – per le infezioni da streptococco beta emolitico di gruppo A non è disponibile un vaccino”.