Previsioni Meteo – Alta pressione all’epilogo. Già in queste ore è in ritirata per progressive infiltrazioni di correnti umide settentrionali le quali stanno apportando un aumento della nuvolosità sulle regioni settentrionali a cui sarà associata anche qualche debole pioggia sparsa. Un po’ di nubi irregolari in più, di tipo medio-alto e innocue, anche verso le regioni centrali e tirreniche in genere e progressivo aumento della ventilazione occidentale e meridionale. Insomma, l’alta pressione è alle battute finali, magari con cieli che resisteranno più soleggiati per oggi solo sul medio-basso Adriatico e su diverse aree del Sud, ma con termiche in prevalente calo per via anche dell’ aumento della ventilazione, magari ancora un po’ miti al Sud. Entro le ore serali, si intensificheranno le nubi e le precipitazioni sulla Valle d’Aosta occidentale e soprattutto sul Friuli Venezia Giulia, localmente sul Veneto, sulla Liguria di Levante e alta Toscana.
Dicevamo di un calo termico che si farà più significativo nel pomeriggio-sera di domani un po’ su tutta Italia, con nevicate che arriveranno, specie in serata, fino in collina, 600/800 m, anche sull’Appennino centrale, soprattutto tra Sudest Umbria, Sudovest Marche, Est Lazio, tra Est Reatino ed Est Frusinate e su centro Ovest Abruzzo, qui localmente neve anche più in basso in serata. Locali nevicate tra domani sera e giovedì mattina anche sui rilievi calabresi e, più occasionalmente, su quelli campani, intorno a 800/1100 m.
Breve parentesi più asciutta per giovedì 27, salvo ancora precipitazioni nevose sulle Alpi, poi però arriverà un altro fronte instabile nel pomeriggio-sera di venerdì. Precipitazioni più diffuse inizialmente sulle Alpi, poi su Toscana, Nord Appennino, localmente Levante Ligure e, entro la sera di venerdì, di nuovo piogge diffuse su tutte le aree appenniniche e tirreniche centrali, dalla Toscana alla Campania. Nella notte su sabato 29 e anche per buona parte della giornata di sabato, le nubi e le piogge si estenderanno anche al basso Tirreno, più diffuse sulla Calabria e sul Salernitano, via via migliorerà al Centro Nord entro metà giornata di sabato. Abbiamo detto che le temperature saranno in aumento su gran parte del Paese, da venerdì, quindi le nevicate potranno riguardare l’ Appennino a quote superiori a 1200/1500 metri; solo sulle Alpi, dopo un iniziale aumento, le temperature torneranno a scendere con neve ancora a quote medio basse.
Un accenno, infine, ai settori dove le piogge potranno essere più abbondanti, in questa prima fase di azione perturbata nordatlantica. Nell’immagine precipitazioni allegata, gli accumuli più intensi sono previsti sulle regioni tirreniche e relative appenniniche, dove potranno raggiungere mediamente anche 20/40 mm o occasionalmente 50 mm sulle aree interne laziali e del Nord Calabria. Stessi accumuli anche sui settori alpini più settentrionali e di confine, ancora più abbondanti, fino a 80/100 mm sulla Valle d’Aosta occidentale e su Est Friuli VG. Precipitazioni nell’ordine di qualche mm, massimo fino a 10 mm, su resto dei settori, localmente anche asciutto sulle aree colorate più in chiaro. Infine, attenzione anche alla ventilazione occidentale sostenuta, con venti spesso sui 40/60/80 km/h, anche 100 km/h sui bacini occidentali, localmente fino a 150 km orari su Ovest Alpi, 120/130 km orari sul basso Tirreno, tra Calabria e Nordest Sicilia.
Meteo, caldo anomalo al Nord: ieri +26°C ad Aosta e +23°C a Sondrio e Biella, oggi i picchi più alti al Sud [DATI]
Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine del nowcasting: