Accelerare i tempi di definizione dei danni provocati dal terremoto che lo scorso 9 dicembre ha colpito il Mugello e determinare il costo del ripristino delle abitazioni attualmente inagibili. Lo prevede un protocollo d’intesa sulle perizie siglato oggi a Firenze dal presidente della Regione Toscana e commissario alla gestione del post sisma Enrico Rossi, insieme ai sindaci dei comuni colpiti dal sisma e ai presidenti dell’ordine degli ingegneri e quello degli architetti della provincia di Firenze.
Il protocollo, spiega una nota, prevede prima di tutto l’istituzione di un tavolo tecnico di coordinamento composto da un rappresentante per ciascuno dei firmatari, ed è presieduto dal commissario Rossi. E’ previsto uno scambio continuo di informazioni tra tutti i soggetti interessati per fare in modo che tutti gli immobili siano coperti da perizia di stima entro la fine di questo mese.
Tra gli obiettivi anche quelli di definire modalità di intervento omogenee ed uniformi. Ai tecnici che effettueranno le perizie verra’ comunque corrisposta, sia che il proprietario abbia o meno diritto a ricevere il contributo, una cifra forfettaria per il loro lavoro.
“Ribadiamo – ha detto Rossi – la nostra volontà di avere un quadro certo della situazione entro la fine di questo mese e invitiamo tutti a fare quanto in loro potere per rispettare questo termine”. Ringrazio sia i sindaci, che hanno garantito procedure accelerate per le verifiche e gli altri adempimenti che attengono ai Comuni, sia i rappresentanti di ingegneri e architetti per aver compreso la complessità della situazione ed essersi resi disponibili a dare il loro contributo in tempi rapidi”. Rossi si è detto anche disponibile, una volta che il quadro delle necessità economiche sarà chiaro, a mettere a disposizioni eventuali nuove risorse economiche dalle casse regionali.