Il Coronavirus “chiude” Stonehenge per l’Equinozio di Primavera: misura senza precedenti, l’iconico sito è deserto [GALLERY]

A Stonehenge, è davvero un momento magico quando il sole sorge esattamente tra due enormi massi, ma quest'anno è rimasto tutto chiuso e deserto
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Il coronavirus ha lasciato l’iconico sito di Stonehenge, in Inghilterra, deserto e chiuso. Quest’anno non c’è stato alcun festeggiamento per l’arrivo della primavera, scoccata oggi alle 4:50 (ora italiana) con l’equinozio di primavera. Alcuni visitatori si sono recati sul sito che solitamente accoglie una moltitudine di persone che si riuniscono per celebrare l’arrivo delle stagioni attraverso la luce del sole che filtra tra i lastroni di pietra che caratterizzano il famoso sito, ma vi hanno trovato solo agenti che ne bloccavano l’accesso.

A Stonehenge, è davvero un momento magico quando il sole sorge esattamente tra due enormi massi, posizionati circa 4.000 anni fa. Ma quest’anno è rimasto tutto chiuso, abbandonato (vedi foto della gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo). English Heritage, che gestisce il sito, ha dichiarato: “La nostra prima priorità è la salute e il benessere di tutti i visitatori, i volontari e il personale. Noi speriamo che possiate comprendere perché abbiamo preso questa misura senza precedenti. Apprezziamo il fatto che questo sia un momento molto importante per druidi, pagani e altre persone spirituali e speriamo che potrete ancora festeggiare l’equinozio di primavera nel vostro modo speciale. Continueremo a pianificare per il solstizio d’estate nella speranza che potrà avere luogo”.

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