Approvato il decreto legge per l’emergenza coronavirus. E’ ufficiale la chiusura delle scuole e delle università fino al 15 Marzo, così come il lavoro a distanza. Ecco il PDF con tutti i dettagli:
Clicca qui per scaricare il PDF del Decreto Legge – Emergenza Coronavirus 2020
“Le misure di salute pubblica introdotte in questi giorni hanno lo scopo di evitare una grande ondata epidemica, con un picco di casi concentrata in un breve periodo di tempo iniziale che è lo scenario peggiore durante un’epidemia per la sua difficoltà di gestione”. Lo spiega l’Istituto Superiore di Sanità, in un focus pubblicato sul suo sito, ricordando che tra queste misure rientra il cosiddetto ‘distanziamento sociale’, che prevede diversi tipi di intervento, quali “l’isolamento dei pazienti, l’individuazione e la sorveglianza dei contatti, la quarantena per le persone esposte, la chiusura delle scuole e dei luoghi di lavoro o l’adozione di metodi per lezioni scolastiche/universitarie e lavoro a distanza”.
“L’obiettivo del distanziamento sociale, soprattutto in una situazione come quella attuale in cui non ci sono interventi farmacologici attuabili – ribadisce l’Iss – è ridurre la velocità di diffusione del virus, spostando in avanti nel tempo il picco epidemico e riducendone l’altezza, di fatto ‘spalmando’ i casi su un arco temporale più lungo. Questo porterà benefici riducendo la pressione sul sistema sanitario, che nel caso del Sars-Cov-2 era già stressato dall’impennata dei casi di influenza tipica di questo periodo”.
L’Iss – ricordando che le misure di distanziamento sociale si aggiungono ad altri provvedimenti come la promozione di una maggiore igiene delle mani o l’utilizzo di mascherine – spiega che “sull’efficacia di questo tipo di misure sono stati condotti diversi studi, molti dei quali su epidemie e pandemie del passato, e generalmente si sono dimostrate efficaci, in misura variabile a seconda del contesto”.
“Nel caso del coronavirus dobbiamo tenere conto, inoltre – aggiunge l’Iss – che l’Italia ha una popolazione anziana, peraltro molto più anziana di quella cinese, e bisogna proteggerla il più possibile da contagi. Le misure indicate dalle autorità quindi vanno seguite nella loro totalità”. “L’introduzione di ogni provvedimento – conclude l’Istituto Superiore di Sanità – viene valutato attentamente, perché ognuna delle misure elencate porta dei costi sociali diretti o indiretti che possono essere molto alti”.