Per la prima volta in assoluto nella storia del nostro Paese intento a fronteggiare l’emergenza coronavirus, tutte le Radio italiane, nazionali e locali, si uniranno per un’iniziativa di diffusione comune senza precedenti: ‘La Radio per l’Italia’. Domani alle ore 11 tutte le stazioni Radio trasmetteranno in contemporanea (anche su tutte le piattaforme Fm, Dab, in televisione e in streaming sui siti e sulle App), la stessa programmazione. La trasmissione straordinaria aprirà con ‘l’Inno di Mameli’ per poi proseguire nell’ordine con ‘Azzurro‘, ‘La canzone del sole’ e ‘Nel blu dipinto di blu‘, tutte canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.
Dopo la messa in onda congiunta delle Radio, 70 navi della Marina Militare, in 7 basi navali, per un totale di 5212 uomini e donne facente parte degli equipaggi, suoneranno le sirene di bordo contemporaneamente, per testimoniare la coesione e la partecipazione di tutti, per superare insieme questa difficile situazione. L’iniziativa vuole dare ancora più forza a tutti gli italiani e all’Italia che deve andare avanti unita, mostrandosi coesa in questo momento di emergenza mondiale. Tutto il Paese è invitato a sintonizzarsi sulla propria stazione Radio preferita, ad alzare il volume, ad aprire le finestre e uscire sui balconi per cantare tutti insieme, sventolando il tricolore o mostrando un simbolo dell’Italia, per un momento che sia di riflessione e buona speranza per tutti.
Ai network del Paese si unisce anche la Radio del Papa. La Radio Vaticana,infatti, domani si unisce a tutte le radio italiane per trasmettere l’inno Fratelli d’Italia e tre canzoni simbolo del Belpaese in questo momento di grande difficoltà per tutti. Lo annuncia Massimiliano Menichetti, responsabile di Radio Vaticana-Vatican News. “La radio del Papa – afferma – non ha confini e storicamente ha informato, aiutato e confortato milioni di persone in tutto il mondo’‘.
”Oggi la Radio Vaticana è vicino a chi è nella prova a causa del COVID-19. La missione della Radio del Papa è portare il Vangelo della speranza a tutti, in tutti i modi, anche con la musica, ed è per questo che si stringe al popolo italiano, domani in particolare, ma sempre in quasi 40lingue accompagna e parla ai cristiani e ai non cristiani di tutto il mondo”, spiega il responsabile.