È boom di casi di coronavirus in Francia e il Paese si blinda. In base all’ultimo bilancio reso noto dal ministro della Salute Olivier Ve’ran, in Francia ci sono 3.661 contagiati, 800 in piu’ in 24 ore, 79 decessi e 154 pazienti ricoverati e in gravi condizioni. Il direttore generale degli ospedali di Parigi ha annunciato che 56 membri del personale sanitario sono risultati positivi al contagio da nuovo Coronavirus, ma nel 60% dei casi e’ stato contagiato fuori dal luogo di lavoro. Contagiata dal Covid-19 anche una comunita’ di 8 religiose della congregazione di Maria Madre della Riconciliazione a Rochercorbon, nella regione di Indre e Loira, di cui due sono ricoverate all’ospedale di Tours.
“Siamo all’inizio della fase di accelerazione del virus. Le misure varate servono a frenarlo” ha spiegato a Tf1 il primo ministro Edouard Philippe. Confermate le elezioni tra due giorni e Philippe ha giustificato così la scelta: su base scientifica, “andare a votare per rinnovare i sindaci non e’ piu’ pericoloso di andare a fare la spesa”, confermando anche il secondo turno del 22 marzo. Philippe ha anche sottolineato che “il virus non si ferma ai confini, motivo per cui serve maggior coordinamento” tra i Paesi.
Sul piano diplomatico, in un colloquio telefonico con il presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, il Presidente Macron ha proposto di valutare nei prossimi giorni l’attuazione di controlli rafforzati all’interno dello spazio Schengen, fino alla chiusura per le zone a rischio. Una proposta, ha sottolineato l’Eliseo, tesa ad “evitare provvedimenti non coordinati”, come quelli attuati da paesi che hanno gia’ deciso di chiudere o controllare i confini con diversi vicini europei, “in violazione delle regole comunitarie”.
Seppur non ancora ufficialmente dichiarata la fase 3 dell’epidemia, in Francia le scuole chiuderanno a partire da lunedi’ “per tutto il tempo necessario”. Da oggi sono vietati i raduni di piu’ di 100 persone su tutto il territorio nazionale – 50 nel focolaio principale del Basso Reno – mentre le attivita’ ministeriali e degli uffici pubblici vengono ridotte al servizio minimo che potrebbe anche prevedere la chiusura totale agli utenti. E’ stata anche ordinata la chiusura di Louvre, Tour Eiffel, castello di Versailles da questa sera e di Disneyland Paris, dal 15 marzo. La Ligue de Football Professionnel (Lfp) della Francia ha deciso all’unanimita’ la sospensione immediata e “fino a nuovo avviso” dei campionati di calcio Ligue 1 e Ligue 2, seguendo l’esempio del calcio italiano e spagnolo. Sul fronte turismo, la compagnia di bandiera Air France sta valutando il passaggio al regime di disoccupazione parziale dei suoi dipendenti e il congelamento degli stipendi degli alti dirigenti per far fronte a una “crisi di vasta entita’”.