“A novembre 2015 la trasmissione Rai “Leonardo” mandava in onda un servizio molto dettagliato relativo ad esperimenti che, gia’ allora, si stavano effettuando in Cina per la creazione di un supervirus, attraverso l’innesto di una proteina, presa dai pipistrelli, sul virus della Sars. Questo e’ quanto si apprende, gia’ nel 2015, da un servizio televisivo. Un fatto incredibile, sconcertante, che alla luce di quanto sta accadendo in Italia e nel mondo a causa del coronavirus ora deve ritornare necessariamente sotto i riflettori. Mi attivero’ con un esposto in Procura e con una interrogazione parlamentare, chiedendo che siano sentiti scienziati ed esperti in materia, visto che la questione assume connotati inquietanti a quasi un lustro di distanza. Se risultasse una anche minima connessione tra quegli esperimenti e la diffusione del coronavirus nel mondo, cambierebbe anche la narrazione complessiva e verrebbero smentite anche eventuali responsabilita’ di altri Paesi nella diffusione del virus“. Lo afferma Enrico Aimi, senatore di Forza Italia e capogruppo in Commissione Affari Esteri.
“Il ministro Di Maio chiarisca subito con le autorità cinesi l’origine del Covid-19. Si riveda in proposito la puntata di TgR Leonardo del 16 novembre 2015 su Rai 3. Potrà constatare lui stesso la notizia secondo cui un gruppo di ricercatori cinesi aveva creato in laboratorio un super virus polmonare dai pipistrelli e topi. Abbiamo presentato in proposito un’interpellanza urgente“. Lo fa sapere il capogruppo della Lega in commissione Affari esteri, Eugenio Zoffili, richiamando il video che il leader Matteo Salvini ha rilanciato invece su Facebook. “Nello stesso servizio – osserva l’esponente leghista – venivano peraltro sottolineate anche le forti preoccupazioni per questo esperimento da parte della comunità scientifica internazionale. Nonostante le rassicurazioni cinesi, il rischio che potesse contagiare l’uomo era già evidente. Di Maio attivi subito tutti gli accertamenti del caso. La verità deve venire a galla“.
“Presenteremo un’interrogazione urgente al ministro Di Maio perche’ faccia immediatamente luce con le autorita’ cinesi, circa i contenuti della trasmissione della TgR Leonardo del 16 novembre 2015. Nella puntata in causa, si riportava la notizia, secondo la quale, un gruppo di ricercatori cinesi aveva creato in laboratorio un super virus polmonare dai pipistrelli e topi. Il servizio riportava anche la forte contrarieta’ della comunita’ scientifica, mettendo in guardia dall’uso improprio di una minaccia cosi’ pericolosa per l’uomo. Di Maio chiarisca con la massima celerita’ gli inquietanti contorni di una vicenda che merita la massima attenzione possibile“. Cosi’ il senatore della Lega Tony Iwobi, vicepresidente della commissione Esteri al Senato.
“Il Tg Leonardo del 16 novembre 2015, trasmesso su Rai Tre parlo’ di un preoccupante esperimento fatto da scienziati cinesi innestando una proteina presa da topi e pipistrelli sul virus della Sars. Il virus doveva restare chiuso nei laboratori ‘a scopo di studio’. L’esperimento confermo’ che l’uomo poteva esserne colpito. La coincidenza sembra del tutto inverosimile. L’intera trasmissione e’ reperibile su Rai Play, dunque non e’ una fake news. Le autorita’ cinesi dovranno dare molte spiegazioni“. Lo afferma in una nota Lucio Malan, vicecapogruppo vicario dei senatori di Forza Italia.
Coronavirus, l’esperto: “servizio del 2015 impressiona ma questo è naturale”
Un virus chimera creato in laboratorio nel 2015, e ottenuto combinando un coronavirus scoperto in una particolare specie di pipistrello cinese con un altro che causa la Sars nei topi da laboratorio, torna ad allarmare in piena pandemia da Covid-19. “Il video della puntata di TgR Leonardo del 16 novembre 2015 su Rai 3, che sta circolando sui social, in effetti fa impressione, ma già all’epoca la ricerca pubblicata su ‘Nature Medicine’ fece divampare una polemica all’interno della comunità scientifica, su opportunità e rischi di questa ricerca. Ebbene, possiamo dire che quello che causa Covid-19 non è lo stesso virus dello studio del 2015, e che questo Sars-Cov-2 ha avuto un’origine naturale”. Ad affermarlo all’Adnkronos Salute è il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco. “Ormai sono numerosi gli studi che hanno esaminato le caratteristiche genetiche del nuovo coronavirus, e tutti concordano: Sars-Cov-2 ha avuto un’origine naturale, ed è passato all’uomo dai pipistrelli”, sottolinea il virologo. “Capisco che, visto oggi con i nostri occhi, quel servizio impressioni. Ma lo ribadisco: questo coronavirus ha avuto un’origine naturale”.
Coronavirus, Burioni: “questa è l’ultima scemenza”
“L’ultima scemenza è la derivazione del coronavirus da un esperimento di laboratorio. Tranquilli, è naturale al 100%, purtroppo“. Lo scrive il virologo Burioni su twitter buttando acqua sul fuoco dei ‘complotto’, commentando il caso della puntata di TgR Leonardo del 16 novembre 2015 su Rai 3, che sta circolando sui social.