A 23 giorni dall’inizio dell’emergenza con la positività del 38enne di Codogno, l’epidemia di Coronavirus continua ad aggravarsi: oggi, infatti, si è registrato il nuovo record di morti e di nuovi contagi. Il Capo della Protezione Civile Borrelli, infatit, ha appena comunicato il dato di 368 nuovi decessi nelle ultime 24 ore, e 2.853 nuovi casi di contagio accertato. Mai c’erano stati numeri così pesanti in termini giornalieri. Ci sono però anche 369 nuovi guariti: il bilancio complessivo è di 24.747 contagiati, 1.809 morti e 2.335 guariti. Le persone attualmente ammalate sono 20.603, di cui 9.663 ricoverati in ospedale, 1.672 ricoverati nei reparti di terapia intensiva e 9.268 in isolamento domiciliare. E’ bene precisare che i morti e i nuovi contagiati di oggi sono persone che hanno contratto il virus nelle ultime due settimane: è quindi verosimile attendersi che questo dato continuerà ad aumentare anche nella settimana entrante, almeno fino al 19-20 Marzo, quando tutti si attendono un picco (fino a 4.500 nuovi contagiati al giorno), prima del tanto atteso calo che comunque sarà lento e graduale.
Le uniche Regioni senza vittime sono Basilicata e Molise, ma ci sono grandi differenze tra il Nord e il Sud: le Regioni meridionali rimangono ancora ai margini dell’epidemia, senza situazioni di criticità. Nelle tre Regioni più colpite (Lombardia, Emilia Romagna e Veneto) abbiamo il 75% dei contagiati di tutt’Italia e l’87% dei morti di tutto il Paese.