“Le pandemie vanno avanti a ondate, questo è noto. La pandemia da Coronavirus, stando alle nostre valutazioni, potrà durare due anni“: lo ha affermato il presidente dell’istituto tedesco Robert Koch, Lothar Wieler, a Berlino in conferenza stampa. “Ovviamente tanto più presto arriverà il vaccino tanto meglio è“, ha aggiunto.
“Il vaccino sarà pronto in poche settimane, ma un vaccino va testato, e questo processo dura del tempo“. “Bisogna capire se protegga effettivamente contro la malattia e se è sicuro sul fronte di altri possibili effetti collaterali“.
Coronavirus: in Germania il rischio di contagio diventa “alto”
“Da oggi il rischio per la popolazione tedesca per il contagio da Coronavirus sarà classificato come alto“: lo ha annunciato il presidente del Robert Koch Institut tedesco, Lothar Wieler, in conferenza stampa.
L’Istituto ha registrato 6012 casi positivi ufficiali, “ma noi sappiamo che i casi sono certamente di più“. “I test vanno fatti in modo molto strategico“, ha precisato Wieler.
“Le misure adottate per il contenimento del Coronavirus in Germania vanno rispettate altrimenti nel giro di pochi mesi milioni di persone saranno contagiate, e questo va assolutamente evitato“.
Il numero dei malati con complicazioni gravi in Germania crescerà, secondo Wieler, che chiede che gli ospedali “raddoppino le loro capacità di cure intensive“. “Una infezione su cinque” avrà un decorso pesante, “e non sappiamo ancora quale sarà alla fine il tasso di letalità“. E’ chiaro, ha aggiunto l’esperto, che “le persone anziane oppure quelle con malattie pregresse sono particolarmente a rischio“.