Dopo l’analisi dei casi l’Istituto superiore di sanita’ (Iss) ha stabilito che sono solo 7 al 24 marzo le persone decedute affette da Coronavirus che non presentavano, tuttavia, patologie pregresse tali da causarne la morte. Lo ha chiarito lo stesso Istituto, nel rapporto sulle caratteristiche dei decessi dei pazienti affetti da Coronavirus, pubblicato questa sera. Il dato – e’ bene sottolineare – e’ stato ottenuto esaminando un totale di 514 cartelle, rispetto ai 5.542 deceduti inseriti nel rapporto. Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione e’ di 2,7. Complessivamente, 7 pazienti, pari all’1,4 per cento del campione, non presentavano alcuna patologia pregressa; altri 110, pari al 21,4 per cento, presentavano 1 patologia pregressa; 134 ne presentavano 2 patologie (il 26,1 per cento); e ben 263, pari al 51,2 per cento, presentavano 3 o piu’ patologie pregresse.
Al 24 marzo sono 46 i pazienti deceduti positivi al Covid-19 di eta’ inferiore ai 50 anni. Il dato si basa sulle 5.542 cartelle cliniche di pazienti deceduti prese finora in esame da parte dell’Istituto superiore di sanita’. In particolare, 14 di questi avevano meno di 40 anni: si tratta di 10 persone di sesso maschile e 4 di sesso femminile, con eta’ compresa tra i 30 e i 39 anni. L’eta’ media dei pazienti deceduti e positivi a Covid-19 e’ 78 anni. Le donne sono 1.615 (29,1 per cento). L’eta’ mediana dei pazienti deceduti positivi a Covid-19 e’ piu’ alta di oltre 15 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione, e le eta’ mediane sono: pazienti deceduti 79 anni – pazienti con infezione 63 anni. Le donne decedute dopo aver contratto infezione da Covid-19 hanno un’eta’ piu’ alta rispetto agli uomini: eta’ mediane, donne 82 e uomini 78.