William Shakespeare è stato tra i maggiori poeti e drammaturghi inglesi: ha composto 36 opere teatrali che ancora oggi sono protagonisti sui palcoscenici di tutto il mondo. Nacque a Stratford upon Avon il 23 Aprile 1564: amico e protetto del conte di Southampton, lo scrittore si trasferì a Londra nel 1586 dove rappresentò i suoi primi lavori ai teatri Globe e Blackfriars. Morì nel 1616 nella sua città natale nello stesso giorno della sua nascita, il 23 Aprile.
William Shakespeare: 4 secoli di mistero sulla sua vera identità
Rimane ancora avvolta nel mistero l’identità di William Shakespeare, oltre 400 anni dopo la sua morte, avvenuta il 23 aprile 1616. Fu un mercante di Stratford upon Avon, figlio di un guantaio, l’autore di 73 testi teatrali e di oltre 150 sonetti o magari solo un “prestanome”? Nulla collega con certezza l’uomo di Stratford alle opere teatrali: le prime commedie non portano nemmeno la sua firma, nessun accenno neppure nelle note degli impresari teatrali del tempo.
Oltre al mistero della sua identità, vi è anche quello del monumento funebre: la statua presente a Stratford risale al 1720 e lo raffigura mentre tiene in mano una penna e un libro. Nella scultura originale, tuttavia, appariva come un mercante che si appoggia a un sacco di grano.
Decine e decine le ipotesi sulla sua vera identità: magari era il filosofo Francesco Bacone, l’eterno rivale Christopher Marlowe, il conte di Oxford Edward de Vere, la stessa regina Elisabetta o addirittura un frate toscano, Michelangelo Florio, o ancora il figlio di questi, Giovanni. Il professore Martion Juvara ha ipotizzato invece che il Bardo fosse in realtà messinese, della famiglia dei Crollalanza.