Dopo aver viaggiato attraverso vari siti Airbus europei, la sonda JUICE (JUpiter ICy moons Explorer) ha raggiunto il centro di integrazione satellitare Airbus a Friedrichshafen (Germania) per la sua integrazione finale. Entro la fine del 2020 sarà equipaggiata con gli ultimi componenti tra cui elettronica, computer di bordo, sistemi di comunicazione, isolamento termico e vari strumenti scientifici. Prossima fermata: Noordwijk, nei Paesi Bassi, sede del centro per i test spaziali ESTEC dell’Agenzia Spaziale Europea, dove la sonda sarà sottoposta a una campagna di test del vuoto termico ambientale, al fine di dimostrare che è pronta per il suo viaggio, che la porterà vicino a Venere e Marte, fino al sistema di Giove, destinazione della sua missione.
Negli ultimi mesi la struttura di JUICE, costruita e assemblata da Airbus a Madrid, è stata completata con il suo sistema di propulsione chimica presso il sito di ArianeGroup a Lampoldshausen (Germania) per formare il corpo del veicolo spaziale. I team di ArianeGroup per la propulsione orbitale hanno sviluppato, prodotto e integrato il sistema di propulsione, che comprende due serbatoi in titanio e il motore principale da 400 newton che verrà utilizzato per l’inserimento nell’orbita di Giove, e altri 20 piccoli propulsori.
Un convoglio eccezionale notturno ha trasportato il carico pesante e ingombrante in sicurezza al centro di integrazione di Friedrichshafen. Airbus ha sviluppato uno speciale schema di lavoro a due team con circa 60 ingegneri per rispettare la scadenza della consegna, anche in un periodo influenzato dall’emergenza coronavirus.
Parallelamente è stato sviluppato il modello ingegneristico full size di JUICE che è attualmente presso il centro di integrazione satellitare Airbus a Tolosa per i test funzionali del software, prima dell’installazione sulla sonda a Friedrichshafen.
JUICE trascorrerà più di tre anni nel sistema di Giove, raccogliendo dati per fornire risposte sulle condizioni per la formazione del pianeta e l’emergere della vita. Trascorrerà nove mesi in orbita attorno alla luna ghiacciata Ganimede analizzandone la composizione, l’evoluzione e la potenziale abitabilità.
In qualità di prime contractor, Airbus è alla guida di un consorzio industriale di oltre 80 aziende da tutta Europa.