Coronavirus, Elon Musk contro il lockdown: “Prolungarlo è fascista, ridate alla gente la sua dannata libertà”

Coronavirus: la rabbia di Elon Musk arriva dopo il prolungamento del lockdown in California e in particolare a Fremont, città che ospita la fabbrica Tesla
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Secondo l’imprenditore Elon Musk, è “fascista” l’estensione del lockdown, delle misure di contenimento stabilite per arginare la diffusione del Coronavirus.
L’estensione del lockdown (…) imprigiona forzatamente le persone a casa, contro i loro diritti costituzionali, questa è la mia opinione. Sta violando le libertà degli individui in modo orribile e ingiusto“, ha dichiarato quando gli è stata rivolta una domanda sull’impatto finanziario della crisi sanitaria sulle imprese durante una teleconferenza sui risultati trimestrali di Tesla. “È scandaloso! È uno scandalo. Farà molto male (alle imprese), non solo a Tesla“. “Dire alle persone che non possono uscire di casa e che potrebbero essere arrestate in caso contrario è fascista. Non è democratico. Non è libertà. Ridate alla gente la sua dannata libertà“.
La rabbia di Elon Musk arriva dopo il prolungamento del lockdown in California e in particolare a Fremont, città che ospita la fabbrica Tesla vicino a San Francisco.

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