Una mappa di tutte le attività lavorative e il relativo indice di rischio connesso all’emergenza coronavirus. E’ quanto stanno mettendo a punto – secondo quanto apprende l’ANSA – l’Inail e gli esperti del Comitato tecnico scientifico, con l’obiettivo di indicare al governo le linee guida sulle modalità con cui le diverse professioni potranno ripartire nella ‘Fase 2’.
La mappa prevederebbe 3 diversi indici di rischio (basso, medio e alto): ad ogni livello dovrebbero corrispondere adeguate misure di protezione e di distanziamento sociale. La ratio della mappatura è di fornire una serie di misure organizzative per consentire la ripresa delle attività, con particolare attenzione ai lavoratori fragili e alle situazioni dove e’ richiesta una sorveglianza sanitaria speciale.