Preoccupa la situazione nelle carceri in seguito all’emergenza coronavirus. “E’ di oggi la notizia del decesso di una persona detenuta nell’Istituto di Bologna. – spiega garante nazionale per i diritti dei detenuti nel bollettino quotidiano – Si tratta di un uomo italiano di 76 anni che era agli arresti domiciliari presso l’Ospedale della città . La notizia non ci coglie di sorpresa, data la situazione complessiva della diffusione dell’infezione nel nostro Paese, ma ci preoccupa seriamente”.
Nel carcere di Bologna “due persone detenute risultano positive e sono in isolamento, mentre altre quattro, che erano entrate in contatto con le persone ora in isolamento, sono in domiciliazione fiduciaria (quarantena)”. Lo rende noto il Garante nazionale per i diritti dei detenuti dopo la notizia della morte di un uomo ai domiciliari all’ospedale Sant’Orsola di Bologna Inoltre, aggiunge il Garante, “secondo quanto riferito ufficialmente dalla direttrice dell’Istituto, vi è un caso di positività tra il personale di Polizia penitenziaria e altri tre sono in domiciliazione fiduciaria. Nell’Istituto sono stati effettuati 150 tamponi, 92 su persone detenute e 58 su poliziotti”.