Secondo uno studio pubblicato dal Dipartimento di scienze economiche, aziendali e statistiche dell’università di Palermo, la Sicilia potrebbe essere la prima Regione d’Italia ad uscire dall’emergenza Coronavirus, raggiungendo un numero di nuovi casi giornalieri “trascurabili”, pari a circa 10 nuovi casi al giorno entro la prossima settimana, prima del 15 Aprile.
Anche Calabria, Sardegna, Basilicata e Molise potrebbero seguire lo stesso trend, mentre per Puglia, Lazio e Campania bisognerà aspettare qualche giorno in più. Il gruppo di ricercatori siciliani, dopo aver analizzato l’andamento dell’epidemia da fine Febbraio e valutato gli effetti delle misure di contenimento particolarmente rigide imposte sull’isola già dal 9 Marzo scorso, ha tentato di dare una risposta alla domanda di tutti: “quando finirà quest’incubo”? Con estrema cautela, i ricercatori Andrea Consiglio, Vito Muggeo, Gianluca Sottile, Vincenzo Genova, Giorgio Bertolazzi e Mariano Porcu ritengono che continuando a rispettare le restrizioni, il 15 Aprile la Sicilia raggiungerà la fatidica cifra verso cui è già ampiamente indirizzata. Negli ultimi giorni, infatti, la curva epidemica è in netto calo (vedi grafico a corredo dell’articolo). Siamo passati dai 170 contagi giornalieri del 26 marzo (il picco dell’epidemia nell’isola), ai 52 di ieri, con una discesa molto costante nonostante negli ultimi giorni siano stati effettuati molti più tamponi rispetto alle precedenti settimane. Il dato di ieri (52 nuovi casi giornalieri) è il più basso da 19 giorni.
Insomma, il Sud vede la luce in fondo al tunnel.