65 anni senza Einstein: nel 1955 l’addio al genio che rivoluzionò il modo di vedere l’universo

Famoso per aver enunciato l'equazione che stabilisce la relazione tra l'energia e la massa di un sistema fisico, Einstein è considerato uno dei maggiori studiosi e pensatori del Novecento
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65 anni fa, ci lasciava probabilmente il piu’ grande fisico di tutti i tempi, il genio che rivoluziono’ il modo di vedere l’universo. Il 18 aprile 1955 a Princeton moriva all’eta’ di 76 anni Albert Einstein. Fisico, filosofo e accademico, famoso per aver enunciato l’equazione che stabilisce la relazione tra l’energia e la massa di un sistema fisico, Einstein e’ considerato uno dei maggiori studiosi e pensatori del Novecento. Era nato il 14 marzo 1879 a Ulma, in Germania, diventando poi cittadino statunitense nel 1940. Con l’ascesa di Hitler al potere infatti, a causa delle sue origini ebraiche, fuggì in America e poi continuo’ a lavorare all’Institute for Advanced Study di Princeton, in New Jersey, fino alla sua morte.

La sua vita e il suo genio sono stati raccontati in diverse opere per il grande e il piccolo schermo. ‘Genio per amore’ del 1994, diretto da Fred Schepisi, con Tim Robbins, Meg Ryan e Walter Matthau nella parte di Einstein, e’ un film commedia e sentimentale che mostra lo scienziato mentre mette alla prova la propria intelligenza per favorire la storia d’amore della avvenente nipotina. ‘Il mio amico Einstein’, titolo originale ‘Einstein and Eddington’ e’ invece un film per la tv diretto da Philip Martin, andato in onda per la prima volta nel 2008 sulla BBC Two. La pellicola, con David Tennant nel ruolo dell’astrofisico Arthur Eddington e Andy Serkis nei panni di Einstein, racconta lo scambio epistolare tra i due scienziati del secolo scorso, con la Prima Guerra Mondiale sullo sfondo, che inseguono la verita’ scientifica trascendendo i confini nazionalistici. Eddington, seguace delle teorie di Newton, ammette la fondatezza della teoria del collega, nonostante venga rifiutata dai newtoniani, e s’impegna a provarne la correttezza.

E’ una produzione italiana ‘Einstein’, miniserie in due puntate trasmessa in prima visione nel 2008 su Raiuno con la regia di Liliana Cavani. La Rai aveva raccontato lo scienziato gia’ 30 anni prima, con ‘Albert Einstein’, una fiction, datata 1975 diretta da Massimo Scaglione. Un’altra fiction, ‘Vita di Einstein’, del 1990, fu invece coprodotta a livello internazionale tra internazionale Raiuno, Tele France1 e l’inglese Tele Chip. Piu’ di recente e’ stata dedicata al genio della fisica anche la prima stagione di ‘Genius’, serie uscita su National Geographic nel 2017. Gli episodi su Einstein seguono la sua vita fin dai primi anni. Il primo periodo, trascorso come impiegato di brevetti che lavora per conquistare un insegnamento e un dottorato, e il secondo, come scienziato affermato per lo sviluppo della teoria della relativita’. Un lavoro in parte romanzato come era stato ‘Genio per amore’ sul grande schermo.

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