Lanciati con successo altri 60 satelliti Starlink di SpaceX per l’internet globale: la costellazione in orbita arriva a 420.
Il razzo vettore, un Falcon 9 riutilizzabile, è partito dalla base di Cape Canaveral, in Florida: 2 minuti e mezzo dopo il decollo, il primo stadio si è separato dal secondo, per iniziare una discesa controllata che lo ha portato ad atterrare su una piattaforma nell’Oceano Atlantico al largo della Carolina del Sud (è il 51° recupero riuscito).
Il lancio è parte del progetto che prevede la creazione di una costellazione di piccoli satelliti, ciascuno del peso di circa 220 kg, che forniranno una copertura internet globale, in modo da raggiungere aree che ora non hanno accesso a internet ad alta velocità perché non sono raggiunte dalla connessione via cavo.
SpaceX ha ottenuto il via libera della Commissione federale per le comunicazioni USA per portare in orbita una flotta 12.000 satelliti.
I primi servizi potrebbero partire già entro la fine dell’anno, dopo che almeno 720 satelliti saranno immessi in orbita grazie a 12 lanci.
Il prossimo step (altri 60 satelliti) è previsto il mese prossimo, seguito dal primo lancio della capsula Crew Dragon della SpaceX con astronauti a bordo.