L’ondata di maltempo provocata da una forte discesa d’aria fredda sugli Stati Uniti d’America ha innescato negli ultimi giorni numerosi tornado distruttivi nel Sud del Paese, provocando decine di morti (32 quelli accertati) nonostante i fenomeni più estremi non abbiano colpito alcuna città. Oltre ai tornado, si sono verificati anche forti temporali che hanno determinato frane e inondazioni. Quasi un milione di persone è rimasto senza corrente elettrica. Lo Stato più colpito è stato il Mississippi, con 11 morti. Vittime anche nella Carolina del Sud (9 morti), in Georgia (7), nel Tennessee (3), in Arkansas e Carolina del Nord, ciascuno con una vittima. In tutto, un milione di residenti ha perso la propria casa.
Foto e video dai luoghi del disastro documentano scene apocalittiche di persone in cerca di un riparo, mentre indossano la mascherina per proteggersi dal Covid-19. Molte delle vittime sono state schiacciate da alberi trascinati dai forti venti. In Alabama, il governatore Kay Ivey, ha deciso di sospendere il distanziamento sociale e altri provvedimenti restrittivi per consentire alle persone di far fronte all’emergenza meteo e potersi mettere al riparo. Festività di Pasqua che i residenti degli stati meridionali non dimenticheranno presto: l’emergenza meteo ha complicato ulteriormente il loro lockdown. Nel corso della conferenza stampa quotidiana della Casa Bianca sul Coronavirus, il presidente Donald Trump ha rivolto le sue “sincere condoglianze” anche alle vittime del maltempo.