Astronomia: dalla Superluna alle stelle cadenti, cosa potremo ammirare nel cielo di Maggio 2020

Astronomia: nuovo mese di osservazioni ed eventi, ecco cosa ci riserva Maggio 2020
MeteoWeb

Nuovo mese di eventi astronomici: ecco cosa ci riserva Maggio 2020, il quinto mese dell’anno in base al calendario gregoriano e il terzo della primavera nell’emisfero boreale (dell’autunno nell’emisfero australe).

Partendo dal Sole, la nostra stella di trova nella costellazione dell’Ariete fino al 14, poi passa nella costellazione del Toro.
La durata del giorno aumenta di circa un’ora dall’inizio del mese.

La Luna è in fase di plenilunio il 7, Ultimo Quarto il 14, novilunio il 22, Primo Quarto il 30.
Il nostro satellite viene a trovarsi nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita il 6 (perigeo, 359655 km), e nel punto opposto (apogeo, 405583 km) il 18.
In considerazione della coincidenza tra plenilunio e perigeo, quella del 7 maggio sarà una Superluna.

Credit: Massimiliano Pedi

Per quanto riguarda l’osservabilità dei pianeti del Sistema Solare, Mercurio è inizialmente inosservabile in quanto in congiunzione con il Sole, poi riapparirà a mese inoltrato, nel cielo serale. Venere è sempre più basso sull’orizzonte occidentale. Marte si può ammirare nelle ultime ore della notte in direzione sudest prima dell’alba. Giove e Saturno si possono osservare bassi sull’orizzonte sudest nella seconda parte della notte, per poi culminare a Sud. Giove si trova nel Sagittario, Saturno nel Capricorno. Urano è molto basso sull’orizzonte est, difficile da scorgere (per mezzo di telescopio) tra le luci dell’alba. Nettuno si può osservare (per mezzo di telescopio) sull’orizzonte est-sudest poco prima del sorgere del Sole.

Congiunzioni: Luna-Giove il 12; Luna-Saturno il 12/13 maggio; Luna-Marte il15 maggio; Venere-Mercurio il 22 maggio; Luna-Mercurio-Venere il 24 maggio.

In riferimento alle costellazioni, allo zenit troviamo l’Orsa Maggiore, la Stella Polare nell’Orsa Minore ci indica la direzione del Nord. Sotto l’Orsa Minore ammiriamo Cassiopea e Cefeo. Tra le due Orse troviamo il Dragone. Tra Orsa Maggiore, Leone e Bootes, scorgiamo le costellazioni dei Cani da Caccia e della Chioma di Berenice.
A nordest si intravedono Lira, Cigno e Aquila.
A ovest è ancora possibile vedere Gemelli e Cancro.
A sudest sorgono in tarda serata Bilancia, Scorpione e Sagittario.
La costellazione del Leone e della Vergine sono protagoniste del cielo di maggio.

Per quanto riguarda gli sciami meteorici, ricordiamo le eta Aquaridi, legate ad antichi residui della cometa Halley, una delle correnti meteoriche più cospicue dell’anno: il radiante, nella zona più alta dell’Aquario, è attivo per quasi un mese, con maggiore frequenza dal 3 al 10 maggio e picco intorno al 5/6 maggio. Quest’anno l’osservazione dovrebbe essere agevole, in quanto, anche se il plenilunio sarà il 7 maggio, il radiante salirà sopra l’orizzonte quando la Luna tramonterà.

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