“Posso confermare che la nostra linea di politica estera di oggi è identica a quella di ieri“: lo ha affermato il premier, Giuseppe Conte, riferendosi all’intervista di ieri di Mark Esper, Segretario alla Difesa degli USA, secondo cui “Russia e Cina stanno approfittando di una situazione unica per far avanzare i loro interessi“.
“L’Italia – spiega Conte a La Stampa, in merito agli aiuti ricevuti dal nostro Paese per la lotta al coronavirus – nel momento di massima necessità, ha chiesto e ricevuto aiuti da molti Paesi. Tra questi vi sono stati anche la Cina e la Russia. Abbiamo gestito tali aiuti in totale trasparenza sia verso la nostra opinione pubblica sia verso i nostri alleati“. “Quel che posso dire è che tra gli aiuti ricevuti, a proposito dei quali abbiamo espresso pubblico ringraziamento a ciascuno, mi piace ricordare lo specifico memorandum di sostegno all’Italia firmato dal Presidente Trump per un valore di 100 milioni di dollari, memorandum che lo stesso Presidente Usa mi preannunciò alla vigilia con una lunga e calorosa telefonata“. “Non mi voglio dilungare sull’eventuale geopolitica di chi aiuta; piuttosto, nel caso nostro, sulla geopolitica di chi ha ricevuto e posso confermare che la nostra linea di politica estera di oggi è identica a quella di ieri“.
Coronavirus, dai pericoli del 5G all’influenza di Russia e Cina: il Segretario alla Difesa USA avverte l’Italia, “stanno approfittando della situazione”
“Russia e Cina stanno approfittando di una situazione unica per far avanzare i loro interessi“: aveva denunciato il Segretario alla Difesa USA, Mark Esper, che in un’intervista a La Stampa invitava l’Italia a tenere alta la guardia.
“Lasciatemi dire che è stato molto doloroso per noi al Dipartimento vedere l’Italia combattere con il devastante attacco della pandemia Covid-19. Il vostro Paese ospita oltre 30.000 soldati americani e le loro famiglie, schierate da voi per la nostra sicurezza comune, e noi vi consideriamo uno dei nostri alleati più stretti e di vecchia data. Mia moglie e io siamo stati di base a Vicenza, quando ero un giovane capitano, e il mio figlio maggiore è nato là. Siamo soddisfatti di poter contribuire agli sforzi del governo Usa per sostenere l’Italia, nostro alleato Nato, dove possiamo, anche mentre combattiamo il virus qui negli Usa, perché sappiamo che siamo in questa battaglia tutti insieme. Fornirvi assistenza non aiuterà solo gli italiani, ma rafforzerà anche la resilienza globale e la sicurezza dei nostri partner e alleati, specialmente alla luce dei forti contributi del vostro Paese alla Nato e alle operazioni della coalizione. Il 20 aprile ho autorizzato il generale Wolters, comandante dello U.S. European Command, e i comandanti di supporto come l’ ammiraglio Foggo della U.S. Naval Forces-Europe di Napoli, a fornire assistenza umanitaria e supporto all’ Italia. Ciò avverrà in varie forme, incluso procurare forniture mediche e di soccorso umanitario; aiutare con il trasporto e la costruzione di ospedali da campo ed equipaggiamenti per la risposta; gestire la logistica per la consegna dei materiali sanitari, il carburante e il cibo; e aiutare la cura di pazienti italiani non Covid-19 nelle strutture mediche italiane“.
“Huawei e il 5G sono un importante esempio di questa attività maligna da parte della Cina. Ciò può danneggiare la nostra alleanza. La dipendenza dai fornitori cinesi di 5G, ad esempio, potrebbe rendere i sistemi cruciali dei nostri partner vulnerabili a interruzione, manipolazione e spionaggio. Questo metterebbe a rischio le nostre capacità di comunicazione e condivisione dell’intelligence. Per contrastare tutto ciò, noi incoraggiamo gli alleati e le compagnie tecnologiche americane a sviluppare soluzioni alternative di 5G, e stiamo lavorando con loro per condurre i test di queste tecnologie in diverse basi militari negli Usa mentre parliamo“.