Meteo – L’irruzione artica sull’Europa è iniziata ieri e continua anche oggi, martedì 12 maggio. Temperature molto basse per questo periodo dell’anno si sono diffuse dietro il fronte freddo che avanza sul continente: temperature mattutine di diversi gradi sotto lo zero in Germania, parti del Benelux e anche su Regno Unito e Irlanda. E pensare che è anche tornata la neve nell’Europa nordorientale!
Un fronte freddo si sta estendendo dalla Russia nordoccidentale all’Europa nordorientale fino all’area alpina. Le mappe della gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo, mostrano chiaramente la netta divisione dell’Europa: condizioni molto più fredde dietro il fronte, ma temperature molto più alte davanti ad esso.
Quella odierna è stata una mattina molto fredda in diversi stati europei. Le prime 20 località più fredde in Germania stamattina avevano temperature comprese tra -1°C e quasi -8°C (!!!). Peggio ha fatto la Polonia, che si è avvicinata quasi a -9°C, mentre la Repubblica Ceca si è fermata a -7°C (vedi tabelle nella gallery). Leggermente migliori le temperature nel Regno Unito, ma comunque anomale per questo periodo dell’anno: le prime 20 località più fredde stamattina oscillavano tra -1°C e -5°C, nonostante un picco di oltre -7°C a Cairngorm. L’Irlanda ha avuto 9 località con temperature comprese tra +0,6°C e -3,2°C. Sulla stessa linea anche le temperature mattutine del Belgio. Gli effetti dell’irruzione artica nei Paesi Bassi sono stati più contenuti rispetto alle nazioni già citate: -0,7°C ad Eindhoven e un picco di -1,6°C a Twenthe.
Questa mattina non sono mancate le nevicate in alcune aree lungo il fronte, in particolare in Polonia, Repubblica Ceca e Bielorussia (vedi foto della gallery e video in fondo all’articolo). Più a sud, forte maltempo ha accompagnato il limite frontale principale.
Il grande “cold pool” persisterà sull’Europa centro-settentrionale ed orientale ancora per qualche giorno e dovrebbe gradualmente svanire verso il weekend. Con l’indebolimento dei venti dietro il fronte e temperature più fredde, c’è l’ulteriore potenziale per distruttive gelate mattutine in alcune aree. Potrebbero esserci altre mattine fredde con temperature di diversi gradi sotto lo zero su parti di Germania, Galles, Inghilterra, Danimarca, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia fino a venerdì 15 maggio. Inutile sottolineare come siano temperature eccezionali per metà maggio e il grande pericolo che le gelate possono rappresentare per le coltivazioni.