Previsioni Meteo, dopo il 18 Maggio temperature in picchiata e forte maltempo in tutt’Italia: gli aggiornamenti
Previsioni Meteo: i minimi depressionari su spostano sull'Italia alimentati da contributi di aria fresca continentale. Persiste l'instabilità diffusa, di più sulle aree esposte alle correnti settentrionali. L'evoluzione
Previsioni Meteo – Conferme su un cambiamento di circolazione per i corso della settimana prossima e più specificamente da martedì 19 e verso il fine settimana 23/24 maggio. Le dinamiche circolatorie vedrebbero una progressiva crescita dell’alta pressione sui comparti atlantici orientali e su Ovest Europa, anche su Ovest Mediterraneo, ma rimarrebbe attiva un’area depressionaria in parziale isolamento sull’area mediterranea, tuttavia più centrale, dato l’aumento dei geo-potenziali a Ovest. Nella sostanza, i centri di vorticità più importanti e quindi le aree depressionarie, opererebbero proprio intorno all’Italia, specie nella prima parte della prossima settimana, per poi migrare via via verso Est, tendenti a essere assorbiti da un flusso perturbato e più freddo, giammai sopito, tra il Nordest Europa e la Russia.
In questo nuovo assetto barico la circolazione non sarebbe più caratterizzata da correnti meridionali, piuttosto da correnti a rotazione ciclonica, inizialmente, intorno a un minimo sul medio Tirreno, poi via va settentrionali, con lo spostamento del minimo verso le aree del’ex Jugoslavia e i Balcani. La traiettoria del minimo favorirebbe una maggiore instabilità, questa volta, sulle regioni centro meridionali italiane più esposte a rovesci e anche a temporali, specie nelle ore più calde. Come evidenziato nell’immagine fenomeni, attesi, appunto, nel periodo 19/24 maggio, in particolare le aree appenniniche centrali sarebbero quelle a maggiori rischio rovesci e temporali più ricorrenti e anche forti, in particolare tra Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise e Campania. Fenomeni moderati anche su Nord Sicilia, sulla Calabria tirrenica, su Nordest Sardegna e sul Nord Appennino, più irregolari altrove al Centro Sud. In questa fase, il Nord del paese dovrebbe essere meno esposto alle correnti instabili con tempo mediamente più asciutto, salvo possibili fenomeni a inizio settimana. Cesserebbero via via le correnti calde meridionali, sostituite da altre occidentali, poi settentrionali dal 20/21, decisamente più fresche, con crollo termico, rispetto agli eccessi dei giorni precedenti, anche di 10/15°C.
Maggiori dettagli sulla svolta decisa nella circolazione generale a scala euro atlantica nella prossima settimana, nei nostri quotidiani aggiornamenti.