La scorsa notte la Luna ha dato spettacolo: è stata protagonista nel cielo regalandoci l’ultima Superluna dell’anno (nella gallery a corredo dell’articolo alcune foto dall’Europa).
Coniato dall’astrologo Richard Nolle, Superluna in realtà non è un termine scientifico ma è molto diffuso: tecnicamente si ha una Superluna quando la luna piena è al perigeo, cioè nel punto in cui è più vicina alla Terra lungo la sua orbita.
Il plenilunio è scattato ufficialmente alle 12:45 (ora italiana), ma la Luna appare piena per circa 3 giorni intorno a questo preciso momento.
Quella di ieri è definita Superluna dei Fiori: secondo l’Almanacco dell’Agricoltore, questa definizione è ispirata al mese che preannuncia la fine della primavera e lo sbocciare dei fiori, che abbondano in questo periodo dell’anno. A volte, il plenilunio di maggio è conosciuto anche come Luna Piena del Latte, perché il primo maggio nell’Europa medievale segnava il giorno in cui le mucche venivano spostate nei pascoli estivi. Maggio porta con sé anche la fine delle gelate e l’inizio della semina dei campi per gli agricoltori: ecco perché un altro nome del plenilunio di maggio è Luna Piena della Semina del Grano.
Dopo quella di ieri, dovremo aspettare fino all’aprile 2021 per aver la possibilità di osservare un’altra Superluna illuminare il cielo notturno.