L’America torna nello Spazio, oggi (forse) nuovo tentativo del lancio della capsula Crew Dragon di Space X: tutto dipenderà dal meteo

Spazio, la riconquista americana passa dal primo lancio di astronauti con una navicella costruita da privati: la capsula Crew Dragon di Space X è pronta, tutto dipenderà dal meteo
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Oggi secondo tentativo per il lancio in orbita della capsula Crew Dragon di Space X, che segna lo storico ritorno degli Usa nella corsa allo spazio, per la prima volta con una navicella costruita da privati. Dopo la delusione di mercoledì a causa del maltempo, l’appuntamento, a Cape Canaveral, in Florida, è fissato per oggi alle 15:22 locali, le 21:22 in Italia. Ma “non è stata presa ancora una decisione finale, faremo una nuova valutazione meteorologica al mattino” (il primo pomeriggio italiano), ha avverto l’amministratore della Nasa, Jim Bridenstine: tutto dipenderà dal meteo. Nel caso si tenterà di nuovo domani – Domenica 31 Maggio – alle le 15:00 locali, le 21 in Italia.

La missione Demo-2 rappresenta il primo trasporto di astronauti in orbita dal suolo americano dall’ultimo shuttle verso la Luna, quasi 10 anni fa. Iconica anche la rampa di lancio, la 39A, la stessa dalla quale partì l’Apollo 11. A bordo due veterani della Nasa, Bob Behnken, 49 anni, e Doug Hurley, 53 anni. Behnken è stato sullo shuttle due volte, nel 2008 e nel 2010, trascorrendo oltre 708 ore in orbita e compiendo 6 passeggiate spaziali. Anche Hurley ha alle spalle due missioni, compresa quella finale dello shuttle a bordo dell’Atlantis, decollata l’8 luglio del 2011. Oggi non indosseranno la tradizionale tuta arancione dello shuttle ma una mise bianca con fregi grigio scuro che ricorda gli stormtrooper di Star Wars, targata Space X e disegnata dallo scultore e costumista di Hollywood Jose Fernandez che ha firmato gli outfit di supereroi del grande schermo come Batman. Il presidente Donald Trump ha promesso che tornerà in Florida per assistere al lancio.

Behnken e Hurley sono amici per la pelle: entrambi ex piloti dei Marine con il grado di colonnello. Sono stati selezionati dalla Nasa nella stessa classe di astronauti (quella del 2000) dove hanno conosciuto le loro mogli, entrambe astronaute. Hanno entrambi un figlio maschio. Hurley è stato testimone di nozze di Behnken. La coppia pronta ad inaugurare la nuova era dell’esplorazione spaziale scherza spesso sul fatto che la Nasa si sia preoccupata di selezionare per loro anche le mogli. Chi li conosce sostiene che sono legati da un’amicizia fraterna. La peggiore abitudine di Doug? “Ha un senso dell’igiene più spiccato del mio“, ironizza Behnken in un video promozionale della Nasa. E’ la prima volta che vengono lanciati in orbita insieme. Behnken è originario del Missouri e Hurley è di New York. Risiedono entrambi a Houston, in Texas.

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