Allerta Meteo – L’arrivo di un’area di bassa pressione di origine nord-atlantica sul nostro Paese, determinerà nelle prossime ore una forte fase perturbata sulle regioni settentrionali, in graduale estensione alle regioni centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, mercoledì 3 giugno, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, su Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, in estensione, dalle prime ore di domani, giovedì 4 giugno, a Liguria, Emilia-Romagna e, dalla sera, alla Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 4 giugno, allerta arancione per rischio idrogeologico su alcuni settori della Lombardia. Valutata inoltre allerta gialla sui restanti bacini della Lombardia, su gran parte del Piemonte e sull’intero territorio di Liguria, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per oggi, mercoledì 03 giugno 2020
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Triveneto, alta Toscana, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Valle d’Aosta orientale, settori nord-orientali del Piemonte, settori nord-occidentali della Lombardia, Liguria orientale ed alta Toscana;
– isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su settori meridionali di Umbria e orientali del Lazio, zone interne e montuose di Abruzzo, Molise, Campania e Basilicata occidentale con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in locale sensibile aumento nei valori massimi sulla Sardegna, specie settori settentrionali dell’isola.
Venti: tendenti a localmente forti meridionali sulla Liguria, tendenti a forti, in serata, sui settori costieri della Toscana.
Mari: localmente molto mosso il Mar ligure.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per domani, giovedì 04 giugno 2020
Precipitazioni:
– diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale e Friuli Venezia Giulia settentrionale, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati;
– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su resto del Nord e sulla Toscana, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati, specie su settori alpini e prealpini di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria di levante e su Toscana settentrionale.
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Umbria, Lazio e Sardegna centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Umbria occidentale e Lazio centro-settentrionale.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile diminuzione nei valori massimi sulle regioni settentrionali e sulla Toscana; in locale sensibile aumento nei valori massimi al Sud e sulla Sardegna.
Venti: forti dai quadranti meridionali su tutte le regioni con rinforzi fino a burrasca su Liguria, settori costieri dell’alto Adriatico, settori appenninici centro-settentrionali, Toscana, Umbria, alto Lazio, Puglia meridionale, Calabria ionica, Sicila occidentale e settentrionale e Sardegna.
Mari: tendenti a molto mossi tutti i bacini occidentali, lo Stretto di Sicilia, il Mare Adriatico specie al largo, il Canale di Otranto e lo Ionio settentrionale, in serata localmente agitato il Tirreno centrale.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per dopodomani, venerdì 05 giugno 2020
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale e Friuli Venezia Giulia settentrionale, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati;
– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lombardia orientale sui settori alpini e prealpini del Veneto, su resto di Friuli Venezia Giulia, Lazio orientale e meridionale, Campania e Basilicata tirrenica, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati, specie sui settori alpini del Friuli Venezia Giulia.
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini orientali della Lombardia, resto del Triveneto, Liguria di levante, Appennino Emiliano-Romagnolo e restanti regioni del Centro-Sud, con quantitativi cumulati da deboli a puntulmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: valori massimi in sensibile diminuzione al Sud e Sardegna e in sensibile aumento al Nord.
Venti: da forti a burrasca dai quadranti meridionali su tutte le regioni centro-meridionali, tendenti dal pomeriggio a ruotare da Nord-Ovest ad iniziare dalla Sardegna.
Mari: molto mossi tutti i bacini, localmente agitati il Mar di Sardegna, Tirreno settentrionale e i bacini prospicenti le Bocche di Bonifacio.