Naso all’insù ieri per un fenomeno molto suggestivo, osservato da molte persone in Alto Adige: si tratta di un alone solare, causato dalla rifrazione della luce nei cristalli di ghiaccio presenti nell’atmosfera terrestre. I cristalli, presenti in un sottile strato di cirri, piegano la luce ad un angolo specifico come una lente. Poiché ogni cristallo ha una forma simile esagonale, la luce rifrange di 22 gradi, creando una perfetta forma circolare. Tali aloni sono abbastanza comuni nel cielo, ma finiscono per affascinare in ogni circostanza.
E’ un particolare effetto ottico provocato dalle infiltrazioni di aria più umida nelle alte quote della troposfera che formano particelle di ghiaccio nell’atmosfera. Quando la luce solare passa attraverso lo strato di nubi, le particelle di ghiaccio agiscono come un prisma scomponendo la luce e formando proprio l’alone solare che sembra proprio un’aureola di luce intorno al Sole. Si tratta in realtà della luce riflessa e rifratta dai cristalli di ghiaccio e che in alcuni casi potrebbe dividersi nei colori di base tipici dell’arcobaleno a causa della dispersione ottica, in particolar modo in sfumature che vanno dal rosso al viola.