Nuovo mese di eventi astronomici: ecco cosa ci riserva Giugno 2020, il sesto mese dell’anno in base al calendario gregoriano e il primo dell’estate nell’emisfero boreale (dell’inverno nell’emisfero australe).
Iniziando la panoramica dal Sole, la nostra stella si trova nella costellazione del Toro fino al 21, poi passa nei Gemelli.
Quest’anno il Solstizio d’Estate cade il 20 giugno, alle 21:43 UTC (23:43 ora italiana).
Imperdibile l’eclissi anulare di Sole del 21 giugno: la fase parziale è visibile nell’Italia meridionale, in particolare nelle località all’estremo sudest (inosservabile al centro/nord). Nel Mondo è visibile in Africa, Arabia Saudita, India, Cina e Oceano Pacifico.
A titolo esemplificativo, a Catania il fenomeno si potrà ammirare dalle ore 7 circa fino alle 8.
La Luna è in fase di plenilunio il 5, Ultimo Quarto il 13, novilunio il 21 e Primo Quarto il 28.
Il nostro satellite viene a trovarsi nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita il 3 (perigeo, 364.365 km), nel punto opposto il 15 (apogeo, 404.596 km), per tornare nuovamente al perigeo il 30 (368.957 km).
Un’eclissi lunare penombrale è visibile in Italia il 5 giugno, dalle 19 fino alle 23 circa.
La coppia di eclissi in arrivo non è casuale: le eclissi di Sole non vengono mai da sole, ma sempre circa due settimane prima o dopo un’eclissi lunare. Di solito ci sono due eclissi consecutive, e altre volte addirittura tre durante la stessa stagione di eclissi.
Per quanto riguarda l’osservabilità dei pianeti del Sistema Solare, col passare dei giorni diventa sempre più difficile scorgere Mercurio, basso sull’orizzonte occidentale. Venere è inosservabile all’inizio del mese, per poi ricomparire sull’orizzonte est tra le luci dell’alba. Marte si può ammirare nella seconda parte della notte, a sudest, prima del sorgere del Sole.
Migliorano le condizioni di visibilità di Giove, nella seconda parte del mese lo ammiriamo basso sull’orizzonte sudorientale prima della mezzanotte, poi prosegue nel suo percorso a sud e successivamente a sudovest. Saturno accompagna Giove, sorgendo poco più tardi. Urano si può osservare (per mezzo di telescopio) ad est prima del sorgere del Sole. Nettuno è visibile a sudest (per mezzo di telescopio) nel corso della seconda parte della notte.
Congiunzioni: Luna-Giove-Saturno 8/9 giugno; Luna-Marte 12/13 giugno; Luna-Venere il 19.
Per quanto riguarda le costellazioni, volgendo lo sguardo in direzione Nord troviamo come sempre le due Orse, con la Stella Polare nell’Orsa Minore è l’Orsa Maggiore che domina il cielo a nordovest. Dalla parte opposta rispetto alla Stella Polare, a nordest, scorgiamo Cassiopea e Cefeo. A ovest tramontano il Leone e la Vergine.
A sudest ammiriamo lo Scorpione.