Secondo una parte di cittadini italiani, lombardi soprattutto, il resto d’Italia starebbe infierendo su una Lombardia già piegata dal Coronavirus solo per il gusto di sminuire, ‘bullizzare’ e discriminare i migliori. Ma, verrebbe da chiedersi, migliori in cosa? Nella sanità, forse. Nell’economia, probabile. Ma quella sanità, proprio nel fronteggiare il Covid-19, si è dimostrata non così perfetta come si pensava e quell’economia, con lo smog e l’inquinamento che si porta dietro, si è dimostrata essere una delle cause accessorie alla diffusione del virus nella regione, più che in qualunque altra d’Italia. Perché la sanità lombarda, checché se ne dica, ha fallito. E aveva fallito già a gennaio quando non ha riconosciuto, in quell’aumento di polmoniti atipiche e in quella anomala affluenza negli ospedali e negli ambulatori di pazienti con sintomi riconducibili all’apparato respiratorio, proprio il virus che ormai da tempo aveva messo in ginocchio la Cina e che, si sapeva, era solo questione di tempo perché arrivasse anche in Occidente.
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L'Italia starebbe infierendo su una Lombardia già piegata dal Coronavirus solo per il gusto di sminuire, 'bullizzare' e discriminare i migliori, ma migliori in cosa?
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