Sono giornate di caldo intenso in Scandinavia per un promontorio anticiclonico che ha fatto schizzare le temperature verso valori record. Giovedì 25 giugno, la Svezia aveva superato abbondantemente i +33°C, mentre la Norvegia aveva oltrepassato la soglia dei +30°C in diverse località. In Svezia, sono caduti anche alcuni record come a Forse (+33,4°C record mensile ed assoluto), Torpshammar (+33,4°C), Delsbo (+32,8°C) e Hedeviken (+32,2°C). In Finlandia, Niinisalo ha raggiunto +33,5°C, probabilmente la temperatura più elevata mai registrata a giugno negli ultimi 80 anni. Per la Finlandia, quella 2020 è la terza estate consecutiva con un valore massimo che supera i +33°C.
Oggi, sabato 27 giugno, invece, diverse località norvegesi hanno raggiunto temperature di +33°C, mentre Svezia e Finlandia hanno superato i +30°C.
Questa situazione meteorologica è già rilevante di per sé, ma lo sarà ancora di più nei prossimi giorni, quando si concretizzerà un radicale cambiamento delle condizioni. L’arrivo di una bassa pressione, centrata proprio tra l’Islanda e la Scandinavia, porterà un netto calo delle temperature entro i primi giorni di luglio. Da nord, arriveranno masse d’aria fredde per un cambiamento shock: già tra 1 e 3 luglio, sulla Scandinavia potrebbe tornare addirittura la neve!