Maltempo Liguria: consolidata la strada di emergenza della frazione nel savonese

E' stata consolidata la strada di emergenza aperta ieri nel comune di Pietra Ligure, che ha consentito già ieri sera di togliere dall'isolamento le 25 persone rimaste bloccate da una frana
MeteoWeb

E’ stata consolidata la strada di emergenza aperta ieri nel comune di Pietra Ligure, che ha consentito già ieri sera di togliere dall’isolamento le 25 persone rimaste bloccate nella frazione di Castagnabanca da una frana provocata dalle forti piogge.

E’ quanto si apprende dall’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, che questa mattina si è recato sul posto.

Ho fatto prima un punto tecnico in comune con i sindaci di Pietra Ligure, Loano e Giustenice, i tre comuni dove l’evento di ieri ha avuto più effetti negativi – racconta -. Poi sono stato sul posto al confine tra Pietra Ligure e Loano dove ieri c’è stata questa strada interrotta che ha isolato fino a sera 25 persone. Abbiamo visto che gli interventi stanno proseguendo e quindi la strada emergenziale oggi è ancora più consolidata, tecnicamente non sono più isolati”.

“Abbiamo fatto il punto di quelle che sono le situazioni critiche e nelle prossime 48 ore apriremo le schede di protezione civile – prosegue Giampedrone -. Vediamo che cosa emerge in termini numerici, di interventi da finanziare. Ho riscontrato che su molte parti di quella strada che sale dove eravamo intervenuti a novembre 2019, gli interventi sono stati molto efficaci e quindi la strada credo sia quella di completare gli interventi del 2019 che hanno avuto invece questo aggravamento dovuto alle piogge di ieri”.

Non sembrano esserci altre criticità in regione per l’emergenza gialla di ieri. “L’epicentro è quello tra Giustenice, Pietra Ligure e Loano da monte fino a valle – chiarisce l’assessore -. Intanto il clima è migliorato. Quella lì è la situazione più critica che dobbiamo affrontare. Nei prossimi giorni ho chiesto ai sindaci di verificare se venisse fuori qualche ulteriore situazione puntuale che può accadere in questi casi. Al momento mi pare di aver visto le criticita’ piu’ impattanti. Su questo ci tariamo per lavorare questa settimana e capire la dimensione del danno e vedere come fare per intervenire economicamente“.

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