Oggi al via il primo esame di maturità dell’era Coronavirus, tra misure di sicurezza e un unico orale

L'esame di Maturità 2020 ai tempi del Coronavirus: dopo il lockdown e la didattica a distanza, circa 500mila studenti rientrano nelle loro aule dopo 3 mesi
MeteoWeb

Oggi al via l’esame di Maturità 2020 ai tempi del Coronavirus.
Dopo il lockdown e la didattica a distanza, circa 500mila studenti rientrano nelle loro aule dopo 3 mesi, per affrontare l’ultima prova della scuola dell’obbligo.
Con la pandemia a stravolgere tutto, per la prima volta sono stati ammessi agli esami anche gli studenti con insufficienze e l’esame sarà molto diverso dal solito con il solo colloquio orale.

I colloqui saranno molto più lunghi del solito, dureranno circa 60 minuti e saranno scanditi da 5 fasi: la prima è la presentazione di un elaborato da parte dello studente, consegnato per email entro il 13 giugno e assegnato dai docenti entro il 1 giugno, che riguarda le discipline della seconda prova scritta; quindi sarà la volta dell’analisi di un testo di letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell’anno in sostituzione della prima prova scritta; segue poi una discussione multidisciplinare sui materiali predisposti dalla commissione; quindi una relazione sulle esperienze vissute dallo studente durante il tirocinio dei Pcto (‘Percorsi per Competenze trasversali e l’orientamento’ ex alternanza scuola-lavoro) e infine il candidato dovrà rispondere ad una serie di domande su Cittadinanza e Costituzione che potrebbe, su richiesta della ministra Azzolina, anche riguardare come lo studente ha vissuto il lockdown.

Ovviamente, il tutto si svolgerà nel rispetto delle norme del distanziamento sociale stabilite dal Comitato Tecnico Scientifico. Tutti coloro che entreranno nelle scuole dovranno mostrare un’autodichiarazione che attesti il proprio stato di salute e soprattutto di non avere febbre oltre i 37,5 e di non trovarsi in quarantena. All’ingresso degli edifici non sarà rilevata la temperatura corporea, né sarà obbligatorio portare i guanti ma soltanto utilizzare i gel messi a disposizione dalle scuole. I maturandi non potranno presentarsi prima di 15 minuti dal proprio orale e appena finito dovranno andarsene per evitare gli assembramenti. Anche negli istituti ci saranno percorsi segnalati e differenziati per l’entrata e l’uscita. Per ogni maturando non ci potrà essere più di un accompagnatore, con buona pace dei genitori (solo uno di loro potrà assistere all’esame). Tutti all’interno degli edifici scolastici dovranno mantenere una distanza di almeno due metri l’uno dall’altro: i commissari dovranno indossare sempre la mascherina, i maturandi, invece, potranno abbassarle durante il colloquio vero e proprio rimanendo a due metri di distanza dai commissari. Anche i crediti saranno diversi rispetto al passato: maggior peso al percorso scolastico, fino a 60 crediti, e fino a 40 al colloquio orale. Il voto massimo finale resta 100 su 100 e si potrà ottenere la lode.

In attesa che la politica stabilisca se il 14 settembre ricominceranno le lezioni in classe, l’esame di maturità rappresenta una prima prova generale del ritorno alla normalità.

Condividi