Previsioni Meteo Luglio, estate verso una grave crisi: maltempo e freddo anomalo

Previsioni Meteo Luglio: l’alta pressione subirebbe una battuta d'arresto con l’avvento del mese di luglio. Possibili correnti settentrionali, più fresco e instabilità più accesa sul territorio. I dettagli
MeteoWeb

Previsioni Meteo Luglio – Stiamo monitorando da un po’ di giorni le simulazioni fisico-matematiche in riferimento alla possibile evoluzione del tempo con l’avvento del mese di luglio. In particolare volgiamo lo sguardo, in questa sede, alla prima decade del mese, fase in riferimento alla quale abbiamo dati più credibili, poichè rientrante in un range di osservazione computato nelle code modellistiche. Abbiamo già evidenziato in altre sedi, una tendenza di massima a nuova rottura anticiclonica, tuttavia la tempistica dovrà ancora essere bene inquadrata dai centri di calcolo. Allo stato attuale dei dati, sembrerebbe che un cuneo anticiclonico atlantico, ma con contributi caldi nordafricani, già attivo sul Mediterraneo centrale e sull’Italia nell’ultima settimana di Giugno, possa protrarre la sua azione fino ai primi 3/4 giorni di Luglio, sebbene con progressive infiltrazioni di aria umida da Ovest e  temporali più estesi sui rilievi del Nord, più occasionali su quelli appenninici.

Ma una svolta più significativa, dovrebbe giungere dal 5/6 luglio e per il resto della prima decade, magari con protrazione anche verso metà mese.  Per quelle date, cavi depressionari legati al ramo secondario del “getto” subpolare, potrebbero tornare a incidere verso i settori centro occidentali del continente e fino al Mediterraneo centrale, a causa di una esasperazione depressionaria in Atlantico largo, incentivante una spinta meridiana dell’alta subtropicale in corrispondenza dell’Ovest Europa, Spagna, Francia, Regno Unito. Questo slancio più alto in latitudine della figura anticiclonica, comporterebbe un conseguente deficit di geo-potenziali in corrispondenza del Mediterraneo centrale verso cui convergerebbero correnti più fresche nordatlantiche, agevolate nello scorrimento verso le medie-basse latitudini, dalla spalla offerta dal fianco orientale dell’alta. Quadro barico, sulla falsariga di quello prospettato nel’immagine in evidenza e in presenza del quale l’aria tornerebbe a instabilizzarsi su diversi settori italiani. Naturalmente è troppo presto per inquadrare bene le conseguenze ma, in linea di massima, il tipo di circolazione espresso, comporterebbe, come visibile nel prospetto precipitazioni allegato,  un coinvolgimento instabile più diretto delle aree centro orientali del Nord, di quelle adriatiche e appenniniche centro meridionali, ove potrebbero tornare fenomeni temporaleschi, specie a sviluppo diurno, abbastanza diffusi. Dall’aggiornamento ultimo serale,  rinveniamo, quindi, conferme circa una nuova possibile crisi del tempo nel corso della prima decade di Luglio, ma con tempistica un po’ più dilazionata nel tempo, a iniziare dal 5/6 luglio con più decisione.

La redazione di MeteoWeb seguirà costantemente l’evoluzione del tempo sul medio-lungo periodo, apportando quotidiani aggiornamenti.

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