Abbiamo appena superato la prima metà di luglio, ed è tempo di riscontro parziale circa i dati climatici per questo mese clou dell’estate. Nel corso del mese di giugno, nelle nostre consuete elaborazioni circa la possibile tendenza del tempo a scadenza mensile, avevamo supposto, nei nostri approfondimenti sul lungo periodo stagionale, una evoluzione di massima del tempo per la prima parte estiva, senza grossi scossoni termici, al netto di azioni significative, ancorché perseveranti di matrice calda nordafricana. Parimenti, avevamo ipotizzato un andamento barico contrassegnato spesso da un’azione anticiclonica sì, ma di estrazione oceanica più mite, e anche frequenti interferenze fresche settentrionali. Volendo effettuare un bilancio di quanto accaduto in questa prima parte del mese di luglio, riscontriamo che, effettivamente, l’estate nel mese del solleone, sta evolvendo, essenzialmente, abbastanza in linea con i connotati tipici dell’estate mediterranea, caratterizzata da una prevalenza di propaggini anticicloniche di matrice azzorriana, tempo spesso anche asciutto e soleggiato, ma senza eccessi termici, soprattutto senza ondate di calore esasperate provenienti dal settore nordafricano. Inoltre, come è tipico di una configurazione barica stabilizzante a componente oceanica, si sono registrate, a fasi alterne, infiltrazioni di correnti fresche in prevalenza nordoccidentali, lungo il bordo orientale dell’alta pressione, che hanno comportato attività temporalesche abbastanza ricorrenti e spesso anche forti e devastanti su aree localizzate. L’incidenza settoriale, tuttavia, di queste incursioni e non già a carattere esteso, hanno tenuto un po’ sotto la media il dato pluviometrico nazionale.
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Clima, è un’estate senza ondate di caldo: prima metà di Luglio molto fresca in Europa, temperature superiori alle medie solo sulle Alpi e in Turchia [DATI]
Clima, prima parte del mese di Luglio in linea con le attese, senza ondate di caldo degne di nota
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