Si teme che 14 persone siano morte in Giappone nell’allagamento di una casa di riposo. Piogge torrenziali continuano a imperversare sul versante sud occidentale del Giappone, nella regione del Kyushu, dove è salito a nove il numero dei dispersi.
Lo ha riferito il governatore della regione di Kumamoto, Ikuo Kabashima, precisando che le vittime sono state trovate “in arresto cardio-circolatorio” nella struttura che è stata inondata dalle acque del vicino fiume.
Le autorità delle prefetture di Kumamoto e Kagoshima hanno chiesto a più di 203mila residenti di evacuare, e già dall’alba di sabato l’Agenzia meteorologica nazionale (Jma) ha aumentato per la prima volta la scala di allerta ai massimi livelli nelle due regioni.
La città di Amakusa ha registrato precipitazioni record fino a 98 millimetri l’ora, provocando l’esondazione del fiume Kuma e allagamenti in diverse aree della prefettura. Nel corso di una riunione di emergenza convocata dal premier Shinzo Abe, l’esecutivo ha deciso l’invio di 10mila uomini delle Forze di autodifesa e la rapida spedizione di mezzi di sussistenza per la popolazione locale. I servizi dei treni superveloci Shinkansen sono stati sospesi, avverte l’operatore Kyushu Railway.