Il cielo di luglio regala spettacolo. Se la cometa NEOWISE è una graditissima sorpresa che incanta con la sua coda lunga e luminosa (è visibile anche dall’Italia), questo è anche il periodo migliore per osservare le nuvole più estreme e insolite sulla Terra. Le nubi nottilucenti, a volte chiamate nuvole blu elettrico a causa del loro colore, sono un tipo di nubi visibile ad occhio nudo solo per poche settimane all’anno intorno al solstizio d’estate, quando le condizioni meteorologiche e l’angolazione del sole sono ideali.
Nottilucente deriva dal latino e significa “brillare di notte”. Il nome di queste nuvole, dunque, deriva dal fatto che brillano di un colore blu elettrico nel cielo buio. Come quelle viste da San Donato Milanese alle 22:40 del 5 luglio scorso che un lettore di MeteoWeb ci ha segnalato (sfoglia la gallery fotografica in alto).
Queste particolarissime nuvole possono avere una varietà di forme. Solitamente sono bianche, blu chiaro o elettrico. A volte vengono riportati anche i colori rosso o verde. Possono apparire anche come bande informi ma solitamente hanno un aspetto sottile e filamentoso, con ondulazioni e vortici.
Queste nuvole si formano a circa 80km dalla superficie terrestre, nella mesosfera, molto più in alto rispetto alle nuvole normali, che si formano quasi tutte nei primi 15km dell’atmosfera. La temperatura nella mesosfera arriva a -143°C nella sua parte più alta. Le nubi nottilucenti sono composte da cristalli di ghiaccio molto piccoli, fino a 100nm di diametro. I cristalli di ghiaccio si formano su nuclei di condensazione, come micrometeoriti o scarichi di razzi, oppure possono formarsi direttamente dal vapore acqueo.