Non ci sarà alcun ricovero obbligatorio per la donna che vuole utilizzare la pillola del giorno dopo, il farmaco abortivo Ru486, e l’allungamento del periodo di somministrazione passa da sette a nove settimane. E’ quanto emerge dalle Linee guida sull’aborto farmacologico (che erano ferme al 2010) aggiornate dal Consiglio Superiore di Sanità, secondo quanto riferisce oggi il quotidiano ‘Il Messaggero‘. Ora tocca al ministro della Salute e ai tecnici del dicastero di Lungotevere Ripa, “che dovranno decidere quando e se procedere all’aggiornamento“. A metà giugno la Giunta Regionale dell’Umbria ha cancellato la delibera che prevedeva l’aborto farmacologico in day hospital, sollevando molte polemiche.
Aborto: la pillola del giorno sarà somministrata dopo anche in day hospital
Non ci sarà alcun ricovero obbligatorio per la donna che vuole utilizzare la pillola del giorno dopo, il farmaco abortivo Ru486
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