Astronomia: dalle Lacrime di San Lorenzo alla Luna Nera, ecco cosa ci attende ad Agosto 2020

Astronomia: nuovo mese di osservazioni ed eventi, ecco cosa ci riserva Agosto 2020
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Nuovo mese di eventi astronomici: ecco cosa ci riserva Agosto 2020, l’8° mese dell’anno in base al calendario gregoriano e il 3° dell’estate nell’emisfero boreale (dell’inverno nell’emisfero australe).

Il Sole passa dalla costellazione del Cancro a quella del Leone il 10. Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 75 minuti.

La Luna è in fase di plenilunio il 3, Ultimo Quarto l’11, novilunio il 19, Primo Quarto il 25.
La Luna Nuova del 19 agosto è speciale, è una “Black Moon“: “Luna Nera” è un termine più popolare che astronomico, che indica sia il secondo novilunio nello stesso mese, sia la terza Luna Nuova in una stagione con 4 noviluni (21 giugno, 20 luglio, 19 agosto e 17 settembre).
La Luna viene a trovarsi nel punto più lontano dalla Terra lungo la sua orbita il 9 (apogeo, 404.657 km ), e nel punto opposto il 21 (perigeo, 363.512 km).

astronomia stelle cielo Massimiliano Pedi
Credit: Massimiliano Pedi

Difficile osservare Mercurio nel corso del mese, basso sull’orizzonte, confuso nella luce dell’alba o del tramonto. Tra agosto e settembre sarà agevole l’osservazione mattutina di Venere, che sorge oltre 3 ore prima del Sole e l’intervallo di osservabilità aumenta fino alla fine del mese: si può ammirare in direzione est al mattino presto. Marte si può scorgere nella prima parte della notte mentre sorge a oriente. Giove si può ammirare in direzione sudest dopo il tramonto del Sole, con culmine a sud in tarda serata e tramonto nelle ultime ore della notte, così come Saturno. Urano si può osservare (per mezzo di telescopio) dalla mezzanotte sull’orizzonte orientale. Nettuno è osservabile per gran parte della notte (per mezzo di telescopio), tra Marte e Saturno.

Congiunzioni: Luna- Giove l’1/2; Luna-Saturno il 2/3 agosto; Luna-Marte l’8/9 agosto; Luna-Venere il 15 agosto; Luna-Giove il 28/29; Luna-Saturno il 29/30.

astronomia stelle cielo Massimiliano Pedi
Credit: Massimiliano Pedi

Volgendo lo sguardo alle costellazioni, in direzione Nord, troviamo come sempre la Stella Polare: accanto all’Orsa Maggiore e all’Orsa Minore  scorgiamo Dragone, Cefeo e Cassiopea.
A nordovest brilla Arturo, parte del Bootes, dalla particolare forma ad aquilone.
A sud ammiriamo il Sagittario, che occupa la zona della volta celeste dove è situato il centro della Via Lattea.
A est osserviamo il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda e Perseo, che diventeranno protagonisti nel corso dei prossimi mesi.

L’osservazione delle stelle cadenti quest’anno sarà agevole, perché in larga parte sarà assente il disturbo lunare.
Saranno favorevoli le condizioni di osservabilità delle “Lacrime di San Lorenzo“, le Perseidi: il picco è previsto il 12 agosto, e la Luna sarà presente brevemente e comunque rimanendo bassa sull’orizzonte.
Il numero di meteore aumenterà dalla sera dell’11, per poi diminuire il 13.
Il tasso orario dovrebbe raggiungere durante il massimo le 100-120 meteore l’ora.

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