Proseguono, per il 14° giorno consecutivo, le ricerche del piccolo Gioele, il bimbo di 4 anni scomparso lo scorso 3 agosto insieme alla madre Viviana Parisi, trovata morta l’8 agosto.
“Che idea mi sono fatta? Che tutte le ipotesi sono aperte“: è quanto ha affermato Mariella Mondello, la zia di Gioele, che con il fratello, Daniele, padre del bimbo, e il padre, Letterio, sta partecipando alle ricerche nelle campagne di Caronia (Messina). “E’ la quarta volta che veniamo e continueremo a venire“.
Ieri Daniele Mondello ha lanciato un appello sui social: “Invito tutti quelli che si vogliono unire alle ricerche di mio figlio Gioele a presentarsi mercoledì 19 agosto presso il centro di coordinamento sulla ss113 al distributore di benzina IP di Caronia. Saremo lì intorno alle 7.30. Si raccomanda di indossare abbigliamento adeguato, pantaloni lunghi e maglie con le maniche lunghe. Vi ringrazio anticipatamente“.
Tantissime persone che vogliono partecipare alle ricerche sono sul posto.
I vigli del fuoco e la protezione civile hanno avvertito i volontari: “Se trovate qualcosa non dovete toccare niente. Avvertite subito qualcuno ma senza toccare nulla“.
“Dobbiamo trovarlo, dobbiamo trovarlo…“: è quanto ha detto Daniele Mondello, il padre del piccolo Gioele, che con un gruppo di amici e parenti sta perlustrando le zone attorno al traliccio sotto cui è stato scoperto il cadavere di Viviana Parisi.
I volontari che stanno partecipando alle ricerche del piccolo Gioele nelle campagne di Caronia hanno trovato un cappellino da bambino. Dopo avere fatto la foto, lo hanno mostrato al papà di Gioele, Daniele Mondello, che però ha escluso possa essere del figlio.
“Il cappellino trovato dai volontari non è di mio figlio,” ha detto Daniele Mondello. Ulteriore conferma arriva dalla sorella, Mariella Mondello, che spiega: “Il cappellino comprato da Viviana per Gioele era di un’altra marca“.