Sarà eseguita tra domani pomeriggio e sabato mattina l’autopsia sul corpicino del piccolo Gioele, il bimbo di 4 anni i cui resti sono stati ritrovati ieri mattina nei boschi di Caronia (Messina): lo apprende l’Adnkronos.
Gli inquirenti riferiscono che si tratta del bambino scomparso lo scorso 3 agosto “con quasi assoluta certezza“, perché sarebbero stati riconosciuti alcuni indumenti.
A fare l’autopsia sarà Elvira Spagnolo, lo stesso medico legale che ha eseguito l’esame sulla madre del bambino, Viviana Parisi.
Sono stati trovati altri resti umani nella zona del ritrovamento del corpicino del bambino.
Utilizzando le motoseghe sono stati disboscate diverse zone a poche centinaia di metri dal luogo in cui un carabiniere in congedo, volontario, ha trovato alcuni resti del bimbo. Come apprende l’Adnkronos, si tratta di alcune costole e scapole.
Oggi si procederà al prelievo del DNA di Daniele Mondello, il papà di Gioele, per comparare i dati con il corpicino del bambino “dell’età di Gioele, tra i 3 e i 4 anni” trovato ieri mattina nei boschi di Caronia (Messina).
Gli investigatori ritengono che si tratti del bambino ma per avere la certezza assoluta serve il DNA del padre, che dovrà anche riconoscere i resti di indumenti trovati a un centinaio di metri dal tronco del bambino e un paio di scarpette.