Un’occasione per ammirare il cielo notturno, le stelle, individuare le costellazioni, vedere qualche meteora e, perché no, anche la Via Lattea.
Nella notte del 19 agosto ci attende una “Luna Nera“, non un evento “osservativo”, ma più che altro una curiosità relativa alle sue fasi: esattamente alle 04:41 ora italiana di mercoledì, il nostro satellite è in fase di novilunio, e tale Luna Nuova è una “Black Moon“. Nonostante dia un’impressione sinistra e oscura, in realtà il termine – più popolare, folkloristico se vogliamo, e non astronomico – indica sia il secondo novilunio nello stesso mese, sia la terza Luna Nuova in una stagione con 4 noviluni (21 giugno, 20 luglio, 19 agosto e 17 settembre).
La prossima Luna Nera come seconda Luna Nuova in un mese si verificherà il 30 aprile 2022 mentre per la 3ª Luna Nuova in una stagione che ne conta 4 dovremo attendere il 19 maggio 2023.
In ogni caso, la Luna non sparirà, non assumerà una colorazione diversa dalla norma, nessun particolare fenomeno interesserà il nostro satellite: la sua “assenza” dovuta alla fase di novilunio, ci consentirà invece, come accade ciclicamente, di ammirare al meglio il firmamento, senza interferenze di luminosità lunare, possibilmente allontanandoci dalle luci della città.
Potremo, ad esempio, concentrare la nostra attenzione sulle brillanti kappa Cignidi (picco 18/19 e 19/20 agosto) che si potranno scorgere tra le costellazioni di Cigno e Dragone, oppure ancora sarà un’occasione in più per potere osservare la Via Lattea, volgendo lo sguardo a sud: basterà individuare Giove e Saturno, puntando occhi (e magari strumenti) alla loro destra, leggermente più a sud.