Frana, per fortuna senza conseguenze per le persone, tra Malga Gran Pian e Malga Ombretta, in localita’ Rocca Pietore. Lo rileva la Provincia di Belluno che sta facendo un bilancio dei danni causati dal maltempo in vari comuni della zona (vedi foto della gallery scorrevole in alto).
“Stiamo preparando una modalita’ snella per aiutare i territori che hanno subito danni la notte scorsa. Le risorse ci sono” ha detto il consigliere provinciale alla Difesa del Suolo, che questa mattina ha contattato i sindaci di Alleghe, Falcade, Livinallongo e Rocca Pietore, per fare il punto della situazione dopo i nubifragi notturni. “Ci sono stati segnalati diversi dissesti. In particolare ad Alleghe risulta interrotta per frana una strada che serve un’abitazione – spiega il consigliere provinciale -. A Falcade le piogge hanno provocato danni alla pista ciclabile, che proprio nel cuore della stagione turistica e’ molto frequentata. E tra Livinallongo e Rocca Pietore – prosegue – si registrano ulteriori danni. Per questo abbiamo pensato di trovare una soluzione, utilizzando le risorse che la Provincia ha a disposizione”. La frana, invece, rileva il presidente di Cia Belluno Belluno, Luca Cosul Cuffaro, e’ caduta attorno alle due di notte.
“Nonostante qualche giorno fa l’area dietro la diga fosse stata ripulita, in pochissimo tempo si e’ raccolto nuovo materiale, che ha superato la barriera, ha fatto saltare un ponticello di 4 metri che collega due malghe e un rifugio (e che attualmente sono isolati) ed e’ arrivato a lambire alcune costruzioni e alcuni allevamenti”. Stamane sono intervenuti i vigili del fuoco e i servizi forestali per mettere in sicurezza la zona e fare una prima stima dei danni. Cosul Cuffaro chiede che “la Regione intervenga con un piano di ripristino del territorio. Innanzitutto perche’ va ristabilito un equilibrio ambientale”.