Prosegue la violenta ondata di maltempo in atto sull’Italia oggi, venerdì 25 settembre. Temporali sparsi colpiscono la penisola da Nord a Sud, provocando danni e disagi già dalla notte a causa delle piogge intense e dei venti forti. Si registra purtroppo anche una vittima in Lombardia.
Alle 16:30, violenti temporali stanno colpendo la Lombardia meridionale, estendendosi anche in Piemonte, Emilia Romagna e Toscana. Forti temporali anche tra Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Veneto e sparsi nelle altre regioni, dalla Toscana alla Calabria. Le regioni più colpite dalle piogge risultano al momento Lombardia, Trentino Alto Adige, Toscana, Umbria, Campania.
Alle 16:30, segnaliamo: 102mm a Castiglione del Genovesi, 90mm a Castelnuovo di Val di Cecina, 88mm ad Abbadia Lariana, 83mm a Colere, 81mm a Sovicille, 74mm ad Alatri, 73mm a Cormons, 70mm a Gualdo Tadino, 68mm a Sepino, 67mm a Castiglione del Lago, 59mm a San Bartolomeo in Galdo, 50mm a Pieve di Bono, 47mm a Fiavè, 44mm a Salorno, 42mm a Sarentino, 40mm a Trento, Lagundo, 39mm a San Genesio Atesino, Zambana, 38mm a Moso in Passirizia, 36mm a Vadena, 35mm a Bolzano, 31mm a Varna, 27mm a Rovereto.
Il vento ha raggiunto i 104km/h a Cagliari, 90km/h nel Torinese, 84km/h nel Golfo di Napoli, 82km/h sulla costa toscana, i 79km/h a Civitavecchia, creando danni e disagi in lungo e in largo.
Nel pomeriggio, violente grandinate hanno interessato il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, come testimoniato dalle foto della gallery scorrevole in alto e dal video seguente. Particolarmente violenta la grandinata a Tramonti di Sotto, in Friuli, e quella di Bassano del Grappa, nel Vicentino: in entrambi i casi, i chicchi hanno raggiunto dimensioni notevoli, arrecando danni alle autovetture e alle colture.
Maltempo, violenta grandinata nel Veronese [VIDEO]
Maltempo Liguria, Orco Feglino imbiancata da una intensa grandinata [VIDEO]
Maltempo Piemonte, forte grandinata a Novi Ligure [VIDEO]
Vento forte e allagamenti in Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige
Pioggia e vento forti hanno caratterizzato la mattinata in Friuli Venezia Giulia. Dalle 7 la Protezione civile regionale segnala allagamenti nei comuni di Fanna, Aquileia, Fiumicello, Villa Vicentina, San Canzian d’Isonzo, Ruda, Sagrado e Ronchi dei Legionari. Cadute di alberi si sono verificate a San Daniele del Friuli e Taipana, mentre la strada SP 36 di Bordano e’ stata chiusa per crollo massi nei pressi della galleria sul lato di Braulins. La situazione degli invasi – informa la Protezione civile – viene costantemente monitorata: e’ sotto controllo e i fiumi permangono sotto i livelli di guardia. Quanto alle previsioni, in giornata ci saranno piogge temporalesche diffuse, in genere intense, intermittenti su pianura e costa, piu’ continue verso i monti. Sara’ possibile qualche temporale forte. Soffiera’ vento da sud o sud-ovest da moderato a sostenuto sulla costa e in quota. In serata la quota neve potra’ scendere fin sui 1300 m sulle Alpi e il vento ruotera’ in prevalenza da nord. Dall’inizio dell’evento atmosferico, nel tardo pomeriggio di ieri, sono pervenute complessivamente 150 chiamate al Numero Unico d’Emergenza 112.
Il maltempo in Trentino Alto Adige ha causato danni soprattutto a Merano. Nella centrale piazza Mazzini un grosso albero e’ caduto su tre autovetture. Una madre e il suo bimbo di 3 anni hanno riportato ferite lievi, mentre gli altri automobilisti sono rimasti illesi. Sul posto sono intervenuti la Croce bianca, i vigli del fuoco e i vigili urbani.
Vento forte in Toscana: alberi caduti e danni
A causa del forte vento un pino e’ caduto a Viareggio (Lucca), in via Fratti, vicino alla pineta di Ponente e tre persone sono rimaste lievemente ferite. La pianta e’ finita sull’esterno di una gelateria dove due donne, sedute ad un tavolino, stavano mangiando un gelato. Una ha riportato lievi contusioni ad un ginocchio e alla schiena mentre l’altra, illesa, e’ stata trasportata in ospedale in stato di shock. Al momento della caduta del pino, lungo la strada stava transitando un pullman di linea con alcuni passeggeri a bordo. L’autista del mezzo per evitare l’impatto con l’albero ha frenato e un passeggero e’ ceduto riportando lievi contusioni. Sul posto sono intervenute le ambulanze della Croce Rossa e Croce Verde, i vigili del fuoco e la polizia municipale per chiudere una parte della strada. Polemiche da parte dei titolari del bar e di una pasticceria per i danni. Il pino, secondo quanto si apprende, era gia’ stato censito dalle autorita’ competenti per le cure necessarie ameno dal giugno scorso. Danneggiati anche un’auto – la cui conducente era appena scesa dopo aver posteggiato – e due scooter in sosta.
Le forti raffiche di vento hanno creato qualche disagio anche nel Pisano. In particolare il viale che costeggia l’Arno e che da Pisa conduce a Marina di Pisa e’ stato chiuso al traffico per il pericolo di caduta di rami e per altri detriti portati dal vento sulla sede stradale. La Provincia di Pisa ha disposto infatti precauzionalmente la chiusura al traffico in entrambe le direzioni di marcia del viale D’Annunzio (che da Pisa va a Marina di Pisa) per tutta la durata dell’allerta meteo in vigore fino alle 23 di oggi con possibilita’ di proroga se le raffiche di vento resteranno superiori ai 50 chilometri orari come adesso. La rampa d’accesso alla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, a Navacchio, nel Pisano, e’ invece momentaneamente chiusa al traffico in direzione del capoluogo regionale per la presenza di rami di alberi caduti e altri detriti sulla carreggiata. Non se segnalano invece altri danni o disagi sul resto della provincia. Un albero è caduto anche nel cortile di un liceo a Livorno. Le forti raffiche di vento hanno spezzato il tronco di un albero nel giardino del liceo Niccolini-Palli. Il fatto e’ avvenuto intorno alle 14.45 e, come confermano dalla Provincia in una nota, non ci sono stati danni a persone o cose. La scuola era chiusa per l’ordinanza emanata dal sindaco di Livorno per l’allerta meteo. La Provincia ha subito inviato sul posto una ditta incaricata della rimozione. La pianta, un ligustro, “era perfettamente sana”, riporta la stessa nota, ma la violenza del vento ha troncato in due il fusto facendo cadere la chioma sul marciapiede, oltre l’inferriata della recinzione.
Frana di fango e detriti invade Montieri
Una frana di fango, terriccio e detriti ha invaso, la notte scorsa, il paese di Montieri (Grosseto) sulle Colline Metallifere. Una parte della montagna che sovrasta il borgo a causa di una bomba d’acqua e’ scivolata in paese trascinando a valle detriti, fango e sassi, riempiendo per oltre un metro gran parte delle strade. “La situazione e’ drammatica – spiega il sindaco Nicola Verruzzi – in paese e’ arrivato di tutto. Una vera e propria valanga che ha interessato mezzo paese. Abbiamo atteso le prime luci dell’alba per metterci al lavoro. Sono caduti oltre 80 millimetri di pioggia in 40 minuti. Il Comune, gli operai dell’Unione dei comuni, e anche tante ditte private che ci hanno dato volontariamente il loro aiuto mettendo a disposizione uomini e mezzi”. Verruzzi ha annunciato che chiedera’ lo stato di calamita’ naturale.
Allagamenti e alberi caduti ai Campi Flegrei, divelte coperture in lamiera
Il temporale che si e’ abbattuto su tutta l’area flegrea ha provocato numerosi allagamenti ed il forte vento ha fatto cadere alberi, divelto coperture in lamiera e paline della segnaletica stradale. A Bacoli il vento forte ha sradicato tre alberi di media grandezza, fortunatamente senza provocare danni a persone, nel parco Vanvitelliano del Fusaro, nei pressi del Castello di Baia e a Miseno. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Protezione Civile e della Polizia Municipale. A Pozzuoli, invece, il forte vento ha divelto le coperture in lamiera di alcuni caseggiati del polo artigianale in via Fascione, ormai in dismissione, che si sono abbattute sulla strada. Anche in questo caso non si registrano danni a persone e non sono rimasti coinvolti automezzi. La polizia municipale, prontamente intervenuta, ha circoscritto la sede stradale, permettendo il ripristino della viabilita’. Gli allagamenti delle sedi stradali hanno interessato i principali quartieri di Pozzuoli da via Napoli, a via vecchia Campana, da Licola a Monterusciello. In molti casi l’acqua ha invaso terranei e cantine. A via Napoli allagati molti locali pubblici dediti alla ristorazione. A Bacoli le acque del condotto fognario hanno invaso le strade di localita’ Cappella e Fusaro per il blocco delle valvole del ‘troppo pieno’ del lago Fusaro.
Forte vento ad Alghero: capannone crolla su furgone
Il forte vento ha provocato numerosi danni alle aziende nella zona industriale San Marco, ad Alghero. I venti fortissimi accompagnati da violente scariche di pioggia, hanno causato il crollo di un capannone che ha anche schiacciato un furgone parcheggiato all’esterno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Per fortuna al momento del cedimento, all’interno del capannone non c’era nessuno, cosi’ come nessuno era seduto dentro il mezzo pesante in sosta accanto alla struttura caduta.
Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine del nowcasting: