E’ arrivata la prima neve sulle Dolomiti, con i fiocchi caduti nella notte dal fondovalle a Cortina fin sopra i 1.400 metri. Bellissime le immagini della gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo. Di alcuni centimetri lo spessore sui valichi, come il Falzarego, e termometro sotto lo zero. Le cime della conca ampezzana appaiono tutte imbiancate, conseguenza dell’irruzione fredda che ha accompagnato il maltempo di ieri in Veneto.
Prima nevicata della stagione sui rilievi con le vette piu’ alte gia’ imbiancante. Sul ghiacciaio dello Stelvio, dove storicamente viene praticato lo sci estivo che consente gli allenamenti anche a diverse squadre nazionali (ovviamente anche l’Italia), a 3.000 metri sono stati misurati circa 40 centimetri di neve fresca. In alcune zone dell’Alto Adige si sono registrare le prime gelate che, secondo il servizio meteo provinciale, “a settembre si verificano ad anni alterni”. Sulle Dolomiti sono caduti tra i 15 e i 40 centimetri di neve. A Bolzano nella notte la colonnina di mercurio e’ scesa fino a +8°C per poi risale a 16 nelle ore diurne. Oggi sul territorio piu’ settentrionale d’Italia splende qualche raggio di sole. Calo delle temperature anche nelle cittadine di Merano (16 gradi), Bressanone (14), Dobbiaco e Vipiteno (8). Le stazioni meteo poste a oltre 3.200 metri fanno segnalare un valore di -11 gradi. Chiuso per motivi di sicurezza il passo Rombo (Ss44bis tra Merano e l’Austria) mentre il passo dello Stelvio dovrebbe aprire nel corso della giornata. E’ entrata in vigore la chiusura notturna del passo Giovo (Ss44) dalle ore 18 alle 8. Cortina ha registrato +2°C, valori di 4-5 gradi sotto lo zero in quota.
Gli allevatori, spiega Coldiretti, hanno provveduto in tempo alla transumanza del bestiame liberando le malghe e rientrando nelle aziende agricole. Sull’Altopiano di Asiago, in particolare nel comune di Enego, si e’ invece abbattuta una copiosa grandinata che ha creato disagi agli agricoltori proprio durante i preparativi per l’organizzazione dei mercati di Campagna Amica e iniziative promozionali in programma nel fine settimana. La prospettiva ora e’ di un autunno all’insegna dello sport e dello sci, Covid permettendo. Gli agricoltori, sottolinea l’organizzazione, sono “le sentinelle del territorio: grazie alle buone prassi agricole piste, sentieri sono curati e conservati assicurando la bellezza di un paesaggio da tutelare anche con una legislazione ad hoc che tenga conto del patrimonio economico culturale e sociale della montagna veneta”.
Dopo la prima neve caduta ieri sulle cime in Alto Adige, oggi si e’ fatto sentire il primo gelo della stagione. Cosi’ il meteorologo della Provincia Dieter Peterlin su facebook. “Sono alcuni i comuni che questa mattina avevano il segno meno sulla colonnina di mercurio: -0,3 gradi a Nova Ponente, e -0,1 gradi a Santa Maddalena in Val Casies e a Plan in Val Passiria. Domani mattina fara’ ancora piu’ freddo. Intanto in montagna sono caduti fra i 15 e i 40 cm di neve”.