“Il termoscanner dentro le scuole puo’ servire, perche’ piu’ strumenti abbiamo a disposizione e meglio e’. Ma onestamente vedo tanta leggerezza: genitori che lasciano uscire i figli con la febbre o con altri sintomi. Ci vuole grande attenzione“: lo ha detto, all’agenzia Dire, il vicepresidente dell’Ordine dei medici di Roma e provincia e segretario provinciale della Fimmg Roma, Pier Luigi Bartoletti. Da giorni si parla anche dell’istituzione del medico scolastico. “Ma cosa dovrebbe fare di preciso? Sarebbe un esperto di Covid? Bisogna definirgli un ruolo” ha spiegato Bartoletti, evidenziando che “senza una concertazione con i pediatri e i medici rischierebbe di entrare in conflitto. Se dal medico scolastico arriva una indicazione diversa da quella del medico di base, chi bisogna seguire? Serve chiarezza“. Bartoletti ha poi ricordato che in questo periodo dell’anno iniziano a circolare le affezioni virali stagionali. “Gli studi medici sono in piena attivita’ e soltanto tra venti giorni registreremo il prevedibile aumento dei casi Covid dovuti alla riapertura delle scuole. E’ quindi necessario partire il prima possibile con i test rapidi e poi, appena avremo i vaccini, con la campagna antinfluenzale“.
Scuola, Bartoletti (FIMMG): “Vedo tanta leggerezza, come genitori che lasciano uscire i figli con la febbre”
Scuola, Bartoletti (FIMMG): "Soltanto tra venti giorni registreremo il prevedibile aumento dei casi Covid dovuti alla riapertura"
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