Il tifone Haishen prosegue la sua rotta, lungo la fascia sud occidentale dell’arcipelago del Giappone, nella regione del Kyushu, dove il livello di allerta è elevato: è stato emesso un ordine di evacuazione che riguarda 1,6 milioni di persone nelle prefetture di Fukuoka, Saga, Nagasaki, Kumamoto, Oita e Kagoshima.
Si temono frane, esondazioni dei fiumi e la possibilità di allagamenti in aree a bassa quota.
Alle 9 del mattino ora locale (le 2 di notte in Italia) il tifone si trovava a 110 km a nord della città di Tsushima, nella prefettura di Nagasaki, e faceva registrare forti precipitazioni e venti fino a 155 km/h.
Nell’intera regione al momento sono 32 le persone ferite a causa di eventi riconducibili al maltempo. Oltre mezzo milione di persone sono senza corrente elettrica. Cancellati i servizi dei treni veloci Shinkansen tra Hakata e Hiroshima.
Il tifone Haishen ha provocato danni e disagi anche in Corea del Sud: l’agenzia meteorologica di Seul ha riferito di venti a 114 km/h sulla città di Busan, nel nord.
I forti venti hanno provocato interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica per circa 5mila famiglie nella parte meridionale della penisola sudcoreana, oltre che nella turistica isola di Jeju. Da sabato le autorità sudcoreane hanno evacuato quasi un migliaio di persone.