Pecoraro Scanio: “Dopo 13 anni, Capri più pulita senza centrale inquinante. Ora Area Marina Protetta”

Domani, il cavo che porterà elettricità da Sorrento a Capri segnerà il passaggio decisivo per il definitivo superamento della vecchia centrale elettrica
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Domani pomeriggio, mercoledì 14 ottobre, il cavo che porterà elettricità da Sorrento a Capri segnerà il passaggio decisivo per il definitivo superamento della vecchia centrale elettrica inquinante sull’isola.

Ricordo quando l’allora sindaco di Capri Ciro Lembo, oggi Vicesindaco, mi scrisse nell’estate 2007. Dopo poche settimane inviai il Dott. Spitaleri della Segreteria tecnica del Ministero dell’Ambiente per riconoscere ufficialmente che quell’impianto era inquinante e per avviare un’azione che negli anni, superando tanti ostacoli, ha portato a liberare l’Isola Blu da quella struttura” dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell’Ambiente.

“I miei auguri all’attuale Sindaco Marino Lembo, alla Giunta e a tutta la città per questo momento importante. Auspico che la prossima vittoria sia l’istituzione dell’Area Marina Protetta di Capri che sostengo da tanti anni insieme a Marevivo” rilancia il Presidente della Fondazione UniVerde.

Spero che il Presidente Conte possa impegnarsi per una Capri sempre più ecologica come simbolo di un’Italia che davvero punta sul Green New Deal, a partire dall’Area Marina Protetta” conclude Pecoraro Scanio.

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