In merito all’uccisione dei cinghiali in via della Cava Aurelia presso il giardino Mario Moderni il WWF Roma e Area Metropolitana pone con preoccupazione alcuni quesiti e chiederà risposte certe.
La fauna selvatica, si spiega in una nota, “è patrimonio indisponibile dello Stato e qualsiasi intervento che la riguardi è normato da Leggi nazionali. Ci chiediamo pertanto chi abbia inteso rinchiudere i cinghiali protagonisti di questa incomprensibile vicenda in uno spazio delimitato ritenendo di essere legittimato a farlo. Si dirà che gli animali costituivano una minaccia alla sicurezza pubblica, ma di ciò non vi è alcuna evidenza anzi semmai vi è evidenza di comportamenti tutt’altro che minacciosi.
Insomma l’unica risposta plausibile che Amministrazioni e Autorità coinvolte avrebbero dovuto dare sarebbe stata quella di riaprire gli accessi al parco e consentire agli animali di allontanarsi. Proprio in occasione di Urban Nature, l’evento nazionale del WWF che celebra la Natura in città, abbiamo ricordato che lo straordinario patrimonio naturale della Capitale costituisce parte sostanziale della bellezza della Città Eterna ma certo questo chiama importanti responsabilità per garantire tutela e gestione di quello stesso patrimonio.
Riteniamo pertanto ineludibile che venga fatta chiarezza sulle scelte operate – gravi quanto ingiustificate – ancor prima di approfondire come sia stato possibile non percorrere strade diverse, considerando che la cattura di cinghiali è ormai prassi abituale e che gli strumenti per contenere e trasportare gli animali sono ampiamente diffusi tra le dotazioni degli Enti competenti.”